Regia di Mario Caiano vedi scheda film
Mediocre ma dignitoso ...
Ormai dovrei averlo imparato : quando vedo il nome di Anthony Steffen nei titoli di testa di un film , potrei anche evitare di guardarlo perche intanto non mi piacerà ... Chissà perchè questo attore di origine brasiliana non mi è mai stato simpatico , forse perchè è legnoso , forse perchè è poco carismatico , forse perchè ha sempre uno sguardo da cane bastonato ... boh , fate voi . In questa pellicola è pure smemorato e tanto stronzo da sparare ad uno storpio , ed impiega più di un' ora prima di arrivare a capire chi è il suo vero nemico . Tra pestaggi e sparatorie , il solido Mario Caiano dirige questo Spaghetti Western poco originale ma con tanto movimento , in cui si fa apprezzare un convincente William Berger , losco ed inaffidabile come al solito . Sullo sfondo delle verdi campagne laziali , li affiancano alcuni dei tipici volti del cinema italiano di genere dell' epoca , come l' imponente Claudio Undari , l' insolitamente sbarbato Mario Brega , il grezzo Fortunato Arena e la statuaria ma catatonica Ida Galli . Insomma un filmetto dozzinale , come se ne giravano tanti in quegli anni , anche se tutto sommato dignitoso . Certo , il modo in cui il protagonista maneggia la nitroglicerina è decisamente inguardabile ! Il mio voto è 4,5 .
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