Darkman Stati Uniti 1990 la trama: il geniale scienziato Peyton Westlake sta sperimentando la creazione di una pelle sintetica. Il suo laboratorio viene fatto saltare in aria da una banda di gangster. Peyton dato per morto si salva per miracolo, però rimane orrendamente sfigurato. Un provvidenziale e salvifico intervento dei medici, che mira ad impedirgli di sentire il dolore che le ferite lancinanti comportano gli faranno acquisire una forza fuori dal comune...... e sarà tremenda vendetta. La recensione: Darkman è un film diretto da Sam Raimi ed interpretato da Liam Neeson e Frances McDormand, di genere fantascienza, con tanta azione intinta nel thriller. Prodotto da Universal Pictures, Renaissance Pictures. Fotografato da Bill Pope. Colonna sonora di Danny Elfman splendida. Film girato in esterni a Los Angeles e Toronto. Magnifica interpretazione di Liam Neeson che interpreta Darkman. Una recitazione tutta costruita su una gestualità rara, sul gioco di uno sguardo a tratti luciferino a tratti dolce quando incontra la sua ragazza Julie interpretata con convinzione, grazia ed emotività da Frances McDormand. Anche il timbro della voce viene modulato su diversi toni. Sam Raimi al suo quarto film, il primo con un budget ragguardevole inventa un superbo super eroe di chiara ispirazione fumettistica. Un Fanta - horror che ricorda in modo nitido “Il fantasma dell’opera” “L’uomo ombra” e soprattutto “Il fantasma del palcoscenico” del 1974 di Brian De Palma. Con un incredibile ed indimenticabile interpretazione di William Finley: (Winslow Leach/Il fantasma). Mi piace accostarlo al Liam Neeson di Darkman. Phantom of the Paradise è il ricordo più catartico della mia adolescenza di appassionato cinematografico alle prime armi. Passione poi esplosa e che ha caratterizzato tutta la mia vita di “Amante del cinema”. Un film raccapricciante, visionario e gotico, con uno stile magnifico. Film intriso di violenza, ma edulcorata oserei dire stilizzata e giocosa. Assolutamente divertenti tutti i cattivi rappresentati in modo ilare. Il peggiore di tutti il cattivo che fuma sigari e taglia le dita dei malcapitati con il taglia sigari. C’è anche La comparsata di alcuni artisti amici di Sam Raimi, tra i tanti: John Landis, i fratelli Coen, Jenny Agutter e Bruce Campbell. Film di artigianato puro, con una sceneggiatura classica e molto bizzarra. Darkman ha più di trenta anni sulla groppa, ma non li sente per niente, anzi secondo me da rivalutare. Mi è molto piaciuta anche la parte metacinematografica con tanti riferimenti cinefili e la durata di novanta minuti giova al film ed al suo ritmo. Mi ha commosso la scena finale tra Darkman e la sua ragazza qui lui esprime il concetto importante che non solo è cambiato fuori, ma anche dentro a causa della sua deformità, angoscia e turba questo non happy end, ma fa guadagnare al film una stelletta in più. Interpreti e personaggi Liam Neeson: Peyton Westlake/Darkman Frances McDormand: Julie Hastings Colin Friels: Louis Strack Jr. Larry Drake: Robert G. Durant Nelson Mashita: Yakitito Jessie Lawrence Ferguson: Eddie Black Rafael H. Robledo: Rudy Guzman Dan Hicks: Skip Ted Raimi: Rick Dan Bell: Smiley Nicholas Worth: Pauly Aaron Lustig: Martin Katz Arsenio 'Sonny' Trinidad: Hung Fat Said Faraj: negoziante Nathan Jung: energumeno cinese Prof. Toru Tanaka: energumeno cinese #2 John Lisbon Wood: uomo del tiro a segno Frank Noon: presentatore dei saltimbanco Bridget Hoffman: voce computer (voce) Julius Harris: becchino Jenny Agutter: dottoressa (non accreditata) Bruce Campbell: volto finale di Darkman
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