Regia di Daniele Vicari vedi scheda film
Sebbene sia ambientato sul Gran Sasso, questo film è piatto come il Tavoliere delle Puglie. Seppure girato con mestiere, con qualche momento decente, L'orizzonte degli eventi dice abbastanza poco e dimostra che nemmeno Mastandrea è un attore per tutte le stagioni: qui sembra a disagio in un personaggio che non sente proprio. Molto bravo Giorgio Colangeli in una parte di contorno, ma è l'insieme che non gira, anche se siamo nella famosa galleria gelminiana che dovrebbe far correre i neutrini tra Ginevra e il Gran Sasso...
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