Regia di Alan Parker vedi scheda film
Cult-movie di fine anni Settanta,fu un mito giovanile per diversi anni.La scenaggiatura di Oliver Stone,che vinse l'Oscar,e la regia di Alan parker spettacolarizzano il romanzo autobiografico da cui e'tratta questa pellicola:infatti,nel finale del testo letterario,Hayes fugge con una barca e il "treno di mezzanotte",che altrimenti nel film non risulta mai menzionato(eppure gli da'il titolo),mentre la conclusione del film mostra l'uccisione del carceriere piu'crudele da parte del disperato protagonista,che ne usa la divisa per l'evasione."Fuga di mezzanotte" e'un discreto film,forse un po'sopravvalutato soprattutto dal pubblico alla sua uscita,ma ha una tensione propria che coinvolge lo spettatore:magari Parker ricerca l'effettaccio a piu'riprese,tra botte,violenza carnali,coltellate e infami massacrati a pugni e calci,ma il suo film funziona.Dicendo magari molto male dei turchi,qui tutti bestiali o viscidi,e qui non si puo'non accusarlo di manicheismo,pero'la scena della fuga inutile poco dopo l'inizio sulle note del tema di Giorgio Moroder vale la visione .
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