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L'uomo senza passato

Regia di Serge Bourguignon vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su L'uomo senza passato

di claudio1959
10 stelle

Patricia Gozzi incanta per bontà ed amore in questo sensibile film drammatico interpretato in modo divino da questa magnifica Donna/Bambina.

Patricia Gozzi

Rapimento (1965): Patricia Gozzi

Patricia Gozzi

Rapimento (1965): Patricia Gozzi

L'uomo senza passato Francia 1962 la trama: Pierre è un ex pilota che soffre di un disturbo post traumatico causato da un incidente con il suo aereo caduto nel Vietnam che è la causa della morte di una bambina. Disturbato emotivamente Pierre è come regredito per lo stress all’età infantile, vive una relazione senza sesso con la sua fidanzata Madeleine. La sua vita improvvisamente ha un sussulto quando incontra una bambina Cybèle/Françoise di 12 anni abbandonata dal padre in un orfanotrofio gestito da rigide monache. Trascorre le domeniche insieme a lei, fingendosi il padre quando va a prenderla in orfanotrofio e vivono una relazione di amore platonico. La recensione: L’uomo senza passato di Serge Bourguignon è un film molto delicato vincitore del premio Oscar nel 1962 come miglior film straniero. Un film meraviglioso racconta la complessa storia di un rapporto tra una bambina ed un uomo disturbato. Patricia Gozzi è una donna/bambina molto matura ed affettuosa, mentre il protagonista Hardy Kruger è eccellente in questa parte molto difficile. Il film è tragico, ma di una bellezza ed una grazia sublime, uno splendido bn di Henri Decae, con la colonna sonora di Maurice Jarre, oltre a pezzi d’opera. Nel film si parla d’amore tenero tra una bambina ed un uomo scompensato, la relazione è pulita ed innocente, sono due persone sole che si trovano e si “accoppiano”. Patricia Gozzi la bambina è commovente per la sua bontà e tenerezza, con una tristezza di fondo che emerge dai suoi sguardi languidi ed espressivi, sono rimasto molto colpito dalla sua recitazione. Patricia Gozzi fu una ragazza prodigio, fu molto brava anche in “Rapture”, però scomparsa troppo presto dalla scena, un grandissimo talento non sfruttato, credo per motivi personali o scelte di vita diverse. Non avevo mai visto questo film, ma lo considero un capolavoro assoluto, uno dei film che più mi è piaciuto e colpito. Lo consiglio vivamente a tutti quelli che amano le storie estreme e le introspezioni psicologiche, oltre la disamina sugli aspetti umani e sulle relazioni di affetto vero e corrisposto, come ci hanno insegnato i due protagonisti di questa storia molto triste, ma vissuta come una vicenda reale e vera. Voto 9 Interpreti e personaggi Hardy Krüger: Pierre Nicole Courcel: Madeleine Patricia Gozzi: Françoise/Cybèle Daniel Ivernel: Carlo (Carlos) André Oumansky: Bernard Anne-Marie Coffinet: Françoise II René Clermont: il portalettere Malka Ribowska: la veggente Michel de Ré: Fiacre France Anglade: Lulu, cameriera al ristorante Serge Bourguignon: il cavaliere Denise Péron: suora anziana Alain Bouvette: il capostazione Bibiane Stern: Carmela Antoine Tudal: il pittore Albert Hugues: il barista

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