Regia di Don Siegel vedi scheda film
capolavoro del sottogenere carcerario. Condito da dialoghi pungenti, da un Clint Eastwood memorabile e da una variegata galleria di personaggi, il film rappresenta la summa dell'(est)etica di Don Siegel, il regista che negli anni 70 riusci' a fare quello che prima, negli States, era riuscito solo all'immenso Hawks: creare un punto d'incontro tra il cinema di genere e quello d'Autore
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