Regia di Errol Morris vedi scheda film
qualcuno alla fine penserà che sono un figlio di putt.; testualmente si conclude il documentario intervista e bisogna aggiungervi che al di là dell'inevitabile empatizzazione per la figura che ci racconta il suo privato, mcnamara non abbia poi tutti i torti.
poichè alle (poche) domande basilari che gli vengono poste (sembra infatti più un monologo che un'intervista) egli glissa manifestamente; e se secondo il medesimo protagonista è meglio essere bastonati per ciò che non si (ha il coraggio) può dire che per ciò che si dice, dunque manca ancora una lezione da aggiungere alle undici del titolo ma per usare le stesse parole di bob "non sta a me dire quale".....
quale differenza con la (seppur timida) dialettica esercitata da oliver stone con fidel castro in un'analoga operazione
deliziosa e mai invadente
i compromessi che sono stati fatti per girarla
non riesce a togliere quella patina di opacatezza a mcnamara: è forse un effetto voluto?
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