Nella cittadina di Liberal, nel Kansas, i coloni e gli allevatori si affrontano per il diritto alla terra. Il celebre sceriffo Bat Masterson interviene nella contesa, smascherando le illegalità degli allevatori: l'imperativo è togliere di mezzo i principali responsabili delle violenze passate, per riportare la pace e la prosperità a Liberal.
E' una pellicola con discreto budget e dimensioni produttive (per la RKO), molti personaggi, pistolettate e un po' di azione, ma i personaggi sono piuttosto semplici e la trama è uguale a mille altre. Gli uomini – a cominciare dal legnoso Randolph Scott – sono dei monoliti che lottano per il bene; non dico che ci vorrebbe qualche ambiguità, questo no, ma un po'… leggi tutto
Il 1947 è l’anno del secondo film, e primo di due soli western, che due volti mitici dell’epoca girano insieme. Il granitico Randolph Scott, e il dolce Robert Ryan sono amici e compagni di questa avventura di frontiera in tipico tocco classico hollywoodiano. Siamo in piena campagna anni ’50, il paese va pubblicizzato, e cosa meglio del western per rendere chiari i valori dell’America?… leggi tutto
E' una pellicola con discreto budget e dimensioni produttive (per la RKO), molti personaggi, pistolettate e un po' di azione, ma i personaggi sono piuttosto semplici e la trama è uguale a mille altre. Gli uomini – a cominciare dal legnoso Randolph Scott – sono dei monoliti che lottano per il bene; non dico che ci vorrebbe qualche ambiguità, questo no, ma un po'…
Un film certamente nei canoni, ma che riesce a strappare lo stesso un certo interesse nel modo di raccontare, che non è tanto per l'originalità, ma il senso giusto dell'equilibrio. Ha dalla sua attori giusti anche nei ruoli più piccoli, anche se devo essere sincero il vecchietto del western è assolutamente sbavato sia dal doppiaggio che dall'interpretazione…
Un classico western urbano anni '40 (ma la scena migliore è il campo di grano agitato dal vento che si apre agli occhi di Ryan), che propone la non troppo visitata lotta tra agricoltori e cowboy, sfruttando al meglio gli stereotipi narrativi e riservando, abbastanza originalmente, il ruolo di protagonisti positivi ad una coppia invece che ad una singola individualità. Scott e Ryan…
Ray Enright scuote i canoni del western senza infrangerli: semplicemente, li solleva in un vivace moto ondoso, sormontato da una leggera spuma di ironia. "Foreste selvagge" ripropone gli stereotipi del genere (le cavalcate e le risse; il vecchietto del villaggio e la bella del saloon) sotto forma di citazioni ammiccanti e scanzonate, che sembrano un umile e simpatico tributo di sincera devozione.
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Commenti (1) vedi tutti
Normale amministrazione per Randolph Scott e Ray Enright, rispettivamente attore e regista di normale amministrazione.
leggi la recensione completa di Baliverna