Regia di Elia Kazan vedi scheda film
E' il ritratto crudo di un uomo dai princìpi semplici ed onesti. Un uomo semplice ed onesto. Come è Terry, che finisce suo malgrado per ritrovarsi in un gioco più grande di lui, ma non demorde mai ed ottiene anche qualche risultato positivo. Ciononostante è un film bruto (non brutale), di un ottimismo minimale, con gli occhi bene aperti sulla realtà, che indaga in un contesto povero e disperato, che mostra con ottima cura una situazione sociale non facile (nè di per sè, nè per essere trattata in un film). Brando, sai la novità, è intoccabile.
Terry Malloy, ex pugile, assiste all'omicidio di uno scaricatore di porto e decide di prendere le difese della sfruttatissima categoria di lavoratori. Con i suoi metodi rudi e aggressivi presto finisce nel mirino dei criminali che gestiscono il lavoro al porto: sarà una dura battaglia, ma qualcosa riuscirà a muovere.
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