Regia di Rowland V. Lee vedi scheda film
Un terzetto di ciarlatani si arricchisce con audaci speculazioni durante la guerra di secessione; il loro leader punta a controllare il mercato dei trasporti marittimi, ma si innamora della donna sbagliata: un’aspirante attrice, alla quale cerca inutilmente di lanciare la carriera. Torna la strana coppia formata dal corpulento Edward Arnold e dall’eterea Frances Farmer, che in Ambizione (1936) erano stati protagonisti di una storia abbastanza simile, ma il risultato è decisamente meno riuscito. Molti dei personaggi sono realmente esistiti (Jim Fisk, Josie Mansfield, Daniel Drew, Cornelius Vanderbilt); e tuttavia il racconto delle lotte fra squali agli albori del capitalismo procede in modo confuso e irrealistico, con un crescendo di assurdità culminante nella formazione di un piccolo esercito in costume. Sarebbe potenzialmente più interessante il versante sentimentale, che però prevede un’inverosimiglianza difficile da mandare giù: affidare una donna alla custodia di Cary Grant senza rendersi conto che equivale ad aprire alla volpe le porte del pollaio.
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