La psichiatra Beatriz Vargas lavora in una casa di cura specializzata in ipnosi. La morte di una piccola paziente la costringe a un viaggio nei menadri della follia e del terrore, tra profezie, segreti e delitti.
Note
Un mattone che non ha né la forza di _Il corridoio della paura_ di Sam Fuller (per carità, non ci pensiamo neanche, eresia, eresia), né la beceraggine exploitation di _Striscia ragazza striscia_ di Schmoeller (che non era ambientato in un manicomio, ma insomma). La Filmax che produce il film e i registi coinvolti continuano a pensare di inquietare con dei trucchetti visivo-sonori da elementari. I loro prodotti sono l'apoteosi della patinatura, dove tutti hanno lo sguardo torvo, le porte cigolano e le ombre uccidono.
La Filmax di Fernandez continua a produrre film di genere senza alcuna paura della loro sorte nel mercato.Contro - quasi - tutti e tutto.
Attaccata da molta critica specializzata,per me invece tale casa di produzione pur non avndo regalato molto - i suoi titoli migliori sono Nameless,Darkness,Faust e su tutti Dagon.. - ha almeno voglia di osare e di produrre film europei non allineati ai gusti… leggi tutto
Dopo l'intramontabile Almodovar, l'affermazione definitiva di Amenabar ("Mare Dentro") e la piacevole conferma di registi come De la Iglesias ("Crimen Perfecto") e De Aranoa ("I lunedì al sole"), il cinema spagnolo - a fatica - continua a farsi strada nel nostro Paese sempre meravigliandoci per varietà di generi e risorse fresche ed originali. Come nel caso del regista David Carreras che… leggi tutto
La mia richiesta a partire da oggi è quello di chiedervi quali sono I vostri cinque horror preferiti seguendo le semplici regole de I sondaggi di Filmtv.
Il sondaggio inizia oggi e terminerá il 31…
Filmetto noioso e scontato. Sia l'ambientazione, un'architettura esageratamente sterile e allucinante, sia l'enfasi di ogni minimo particolare, sempre inutile e stereotipato (pezzi di ossa, insetti, sigarette gettate al rallenty, ecc.) afflosciano il livello di tensione del film, che diventa quasi una parodia di se stesso. La voce fuori campo del dottore nei trip della protagonista, con…
Ho fatto molta fatica a seguire questo polpettone dall'ambientazione asettica e alienata che ricorre spesso e volentieri a trucchetti anche disonesti per tener desta l'attenzione.Meglio poi tacere del finale becero e semplicistico che non chiarisce assolutamente nulla.In compenso la protagonista non è avara nel mostrare le sue grazie(notevoli a dir la verita').
Un thriller psicologico moscio, soporifero ed estremamente inutile e ripetitivo. Un mattone che non va a parare da nessuna parte, i colpi di scena e i vari trucchetti per cercare di spaventare lo spettatore (spaventosi incubi, porte che sbattono, ombre che si avvicinano, inquietanti dottori e balle varie, tanto per intenderci..) non reggono per niente e, soprattutto, non incutono ne paura ne…
La Filmax di Fernandez continua a produrre film di genere senza alcuna paura della loro sorte nel mercato.Contro - quasi - tutti e tutto.
Attaccata da molta critica specializzata,per me invece tale casa di produzione pur non avndo regalato molto - i suoi titoli migliori sono Nameless,Darkness,Faust e su tutti Dagon.. - ha almeno voglia di osare e di produrre film europei non allineati ai gusti…
be un film ´PIÙ che SUFFICENTE anche se non lo classificherei come horror ma come thriller. un paziente che cerca di capire anzi di ricordare cosa é sucesso l ho trovato interessante ipnotico direi. l unica pecca che non sono riuscito a capire l inizio del film dove c é l incidente con il camion e la fine del film,forse. i personaggi sopratutto il ''poliziotto'' é studiato bene come…
La spagnola Filmax è come una marmotta senza dentoni: cosa può fare al mondo? Peccato che tutti, nei circuiti festivalieri e non, la prendano ancora come fucina salvifica di talenti dell’horror o di buoni prodotti di genere. Neanche fosse la nuova New World. Di buono la Filmax ha finora fatto ben poco. Hipnos è tra i suoi ultimi parti. Ed è uguale a tutto il resto, noioso uguale, fumoso…
Per niente ipnotico,anzi saporifero e noioso.Un film che ha il piglio disastroso di molti film targati spagna...lungometraggi artefatti.mix di storie gia' viste e sperimentate...lo script vorrebbe indagare nei misteri dell'anima e del soprannaturale..un fantasy-thriller,a tratti noir,a tratti psicodramma...ma guardando il cast,seguendo la storia ed osservando l'impostazione registica,il…
Dopo l'intramontabile Almodovar, l'affermazione definitiva di Amenabar ("Mare Dentro") e la piacevole conferma di registi come De la Iglesias ("Crimen Perfecto") e De Aranoa ("I lunedì al sole"), il cinema spagnolo - a fatica - continua a farsi strada nel nostro Paese sempre meravigliandoci per varietà di generi e risorse fresche ed originali. Come nel caso del regista David Carreras che…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Certamente la protagonista ha due gran tette… ma non si può basare un film su questo…
commento di RageAgainstBerluscainteressanto come film,per le gradite scene di nudo messe volentieri a caso,il che nn guasta mai…per il resto sà di già visto,
commento di giannino