Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Riecco... al breve trattamento dell'argomento e del film
delle crociate, sembra che in storie del genere la
confusione sia carburante del conflitto,
se in partenza si dispone di un alleato molto forte
le tattiche di guerriglia possono dire che, più che
pensare in modo smodato al combattimento
del nemico, forse meglio al buon rapporto con l'alleato e a quel
che di conseguenza si potrà costruire con quell'alleanza,
accontentandosi e predisposti al divertimento e democrazia,
e quindi con i compromessi annessi. Il discorso
del dover combattere, o è comodo per
l'avversario che pensa di potere ottenere qualcosa
si notino i tentativi per l'escaltion di un decennio
trascorso, o per l'alleato per mantenere una qualche situazione,
e dunque sembra chiaro il ruolo del baliano, che a un bel momento sembra
dire di non essere ne ebreo ne questo e quello
e quel difetto a detta di tante persone ossia migratorio sembra
tornargli utile come al solito perchè comprende un non
piano di fuga, ma di dire e dirsi, possiamo combattere
sino a essere di quelli che hanno vinto..., però in tal caso forse
non sarebbe neanche per noi, oppure andare a accrescere
il nostro paese alleato, e non si tratterebbe di accoglienza
si badi bene, un popolo che da decenni è alleato
non sarebbe soltanto una risorsa reciproca ma un miglioramento
perchè negli anni a seguire, non potrebbe arrivare gente di meglio
in quel paese che non fosse gente leale da un'alleanza plurdecennale, il resto
sembrano tentativi o di strozzinaggio o malaffare di chissàcchì, comunque di
persone che sino a ieri volevano considerarlo come un modello di democrazia,
e che gli interessi e il malaffare cominciano a far
vacillare come quei dejavù d'escalation, nei confronti però non
di persone ebrei da accogliere migratori, del miglior combattente
tipo rambo, che combatte per loro soltanto se lo spettacolo è gradito,
e che sembra dire che se il suo posto... non è quello, allora
sapevano... e sanno, forse in vietnam, o chissàdove, dove possa essere,
con le crociate ciascuno ha i suoi
sbagli... e la predisposizione al fare, con il possibile spettacolo del film.
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