Regia di Kim Ji-woon vedi scheda film
Sun-woo ,braccio destro di un potente boss mafioso, gestisce un lussuoso albergo dentro al quale si riuniscono tutti i più malfamati personaggi della zona. Quando tutto sembrerebbe andare per il verso giusto, il capo di Sun -woo ordina a quest'ultimo di spiare la sua amante,intervenendo ,se necessario, anche con la forza bruta. La diligenza del giovane scagnozzo ,però, verrà messa a dura prova dal fascino e dal carisma della giovane ragazza, provocandogli non pochi problemi...
Gran bel noir d'autore firmato dal talentuoso Kim Ji-Woon,regista sud coreano famoso soprattutto per film come "Two sisters" e "Il buono,il matto , e il cattivo".
Quello che colpisce ,oltre all'incredibile raffinatezza della messa in scena, sono le atmosfere,più vicine al noir classico europeo che non a quello asiatico, sopratutto per i personaggi,affascinanti e dotati di un'eleganza davvero efficace (vedasi il protagonista principale...). Il ritmo non cede mai il passo alla noia,e le scene d'azione sono girate con estrema maestria e fluidità registica, colorando con improvvisi squarci di violenza (dosati nella maniera giusta,e quindi mai sopra le righe) l'incredibile tavolozza pittorica della fotografia. Da una sceneggiatura semplice, quindi,si dipana una vicenda che riesce a coinvolgere lo spettatore per la struttura visiva e registica del tutto, facendo letteralmente volare in men che non si dica i 120 minuti di durata complessiva. Ironia,raffinatezza,azione,poesia,violenza si mischiano quindi in un film difficile da dimenticare,soprattutto se si è amanti del noir e del cinema asiatico in generale. Grandissima opera!
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