Regia di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne vedi scheda film
Il cinema dei fratelli Dardenne è un cinema che punta all'ultrarealismo,raccontando vicende personali piccole che pero'agghiacciano come i grandi temi.Loro documentano,non giudicano,cercando di essere il piu'neutrali possibili e i loro film hanno una continuita'di intenti e di stile difficile da trovare in altri cineasti.La loro realta'è l'estrema periferia,non importa di che citta',perche'le periferie si assomigliano un po'tutte,i loro protagonisti sono i giovani,adolescenti o anche neonati.Credo che vendere il proprio bambino per un pugno di euro sia uno dei gesti piu'abbietti che un genitore possa fare,eppure ti viene il dubbio se non sia meglio cosi'in questa vicenda in cui un padre è realmente troppo piccolo e troppo irresponsabile per fare il padre.Il gesto di autoaccusa nel finale puo'riabilitarlo solo parzialmente....nel freddo glaciale e plumbeo della vecchia Europa
Breve apparizione
Brava e spontanea
Notevole nella sua recitazione scarna
Hanno raggiunto una loro identita'stilistica
Vedi sopra
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