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A History of Violence

Regia di David Cronenberg vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su A History of Violence

di captainroastbeefheart
6 stelle

Joey e Richie Cusack sono due fratelli gangsters. Joey, violento e spietato, l'aveva combinata grossa a Philadelphia: aveva quasi cavato un occhio col filo spinato a Fogarty, un pezzo grosso. E questo aveva creato non pochi problemi al fratello nell'ambiente. Joey sparisce per tre anni, assume l'identità del mite Tom Stall, si trasferisce in una tranquilla - pallosa direbbe il buon Teasle - cittadina, sposa la bella Edie, mette su famiglia e apre una tavola calda. Una vita normale si direbbe. Vabbè il figlio Jack è bullizzato dall'onnipresente scassamarroni, i soldi non abbondano, ma tutto sommato si tira avanti. Ma un bel giorno due rapinatori di mezza tacca hanno la brillante idea di tentare una rapina il suo locale. Messo sotto pressione Tom cede e Joey si riaffaccia ammazzando i due sfigati. Legittima difesa. Tom diventa un eroe ma l'esposizione mediatica che ne segue fa sì che il vecchio Fogarty scopra finalmente dove è nascosto Joey: è tempo di vendetta.

Però i dubbi sulla vera identità di Tom cominciano a manifestarsi nella moglie, il figlio e lo sceriffo. E Joey fa secchi Fogarty e i suoi scagnozzi proprio sotto gli occhi di Edie che a quel punto non ha più alcun dubbio: suo marito non è il mite Tom. E s' incazza, anche se, tutto sommato, non deve dispiacerle la cosa visto la passione che scatena in lei il rude Joey in una trombata sulle scale. Ma i guai non sono finiti con Fogarty; si rifà vivo Richie e non certo con sentimenti fraterni. Il povero Joey che ormai ha contro sia la moglie che il figlio - il quale nel frattempo, grazie alle vicissitudini Tom/Joey ha mandato all'ospedale il bullo - decide di chiudere i conti col passato.

Va a Philadelphia, ammazza il fratello e gli immancabili tirapiedi e rientra mestamente a casa. Qui trova la famiglia a tavola in totale silenzio: la figlia gli apparecchia il posto, il figlio gli passa il vassoio col cibo, la moglie lo guarda...Tutto sommato è un buon padre e un buon marito. E poi hai visto mai che Joey non si rifaccia vivo nell'alcova? Tom non sarà Tom ma anche Edie nasconde qualcosa. Forse sessualità repressa? Vedi la scena in cui si veste da liceale cheerleader o la già citata rude passione sulle scale. Il film scorre abbastanza bene ma i personaggi mancano di spessore; le rispettive personalità sono appena tratteggiate e avrebbero meritato un maggior approfondimento. Inoltre è mai possibile che un ambiente organizzato e ramificato come quello della mala non riesca a sapere dov'è sparito uno dei suoi?...Molto improbabile.

Avete notato la somiglianza di Mortensen con Cruijff? Peccato per l'età sennò nel caso di un biopic sul profeta.....

 

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