Regia di Woody Allen vedi scheda film
Grande film di Allen
Chris istruttore di tennis, spiantato ma ambizioso e arrivista,in un esclusivo circolo sportivo, conosce Clhoe altolocata e ricca e in breve se la sposa, ma sciaguratamente è attratto anche da Nola,fidanzata del cognato, con la quale condivide una travolgente e focosa relazione sessuale.Nel frattempo però il legame ,tra Tom il cognato e Nola, s'interrompe, Clhoe ormai libera fa pressioni su Chris e malauguratamente resta anche incinta,ciò naturalmente metterà in crisi Chris, non si svela il finale sorprendente.
Woody Allen gira un film,assolutamente atipico rispetto ai suoi abituali standard.Niente umorismo,la trama imbastita dal geniale folletto,è di una semplicità disarmante, con un finale ancora più spiazzante,un triangolo passionale, con esiti drammatici e imprevedibili, in una torbidissima storia di sesso e di sangue,anche se questo non si vede mai.
Splendida riflessione sullla casualità della vita, dove può succedere di tutto e dove tutto è affidato al caso.Sosteneva Eric Berne,psicoterapeuta geniale,putroppo non molto noto, ideatore dell'analisi transazionale,che le sorti di una persona dipendono sen'altro dal suo comportamento,tuttavia c'è sempre da tenere in conto il fattore fondamentale, che determina il destino di un individuo,cioè la "fortuna"che è il jolly nel mazzo di carte della vita,se ti esce,la tua prenderà un corso diverso.
Altro tema toccato da questo racconto è il male,con i suoi annessi e connessi e la sua banalità.Nasce quasi per caso, inaspettatamente e si esplica in un gesto improvviso da parte di qualcuno, che non l'aveva mai praticato.Ecco questo è l'aspetto più vero e inquietante,ciascuno di noi è un potenziale criminale,sono le le circostanze che possono far emergere il lato oscuro della nostra personalità.
Grande film
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