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Un'altra donna

Regia di Woody Allen vedi scheda film

Commenti brevi
  • Questo bellissimo film che la protagonista, presentandosi, brevemente introduce è tra i più inafferrabili e misteriosi di Woody Allen che, in meno di 90 minuti, mette a nudo contraddizioni e tormenti di una donna apparentemente soddisfatta della propria condizione.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Il film più bergmaniano di Allen.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Una donna di cinquant'anni compie un doloroso ma proficuo bilancio esistenziale.

    leggi la recensione completa di Baliverna
  • Woody Allen non poteva che perdere il confronto con Ingram Bergman, tentando di emularlo: anche se l’intenzione sembra più che altro quella di un omaggio fine a se stesso, a un cinema forse inarrivabile. Il risultato in sé è un film non perfetto ma comunque valido. Voto 6,5/10.

    commento di alexio350
  • Una scrittrice assiste di nascosto alle confessioni di una donna in gravidanza; rivive la sua giovinezza, le rinuncie e si scopre arida e poco amata. Serioso e poco credibile il film è parzialmente salvato dalle buone interpretazioni.

    commento di michel
  • "E mi domandavo se un ricordo è qualcosa che hai ancora e non piuttosto qualcosa che hai perduto." Questa è la frase che chiude il film, opera bergmaniana di un grandissimo Allen, forse il miglior scrittore cinematografico sulle donne: Settembre, Un'altra donna, Anna e le sue sorelle, Alice, Blue Jasmine. E non solo. Voto 8.

    commento di michemar
  • Un film magico. Anche grazie alla colonna sonora (soprattutto Bach), al montaggio e all’ autunnale New York splendidamente fotografata dal bergmaniano Sven Nykvist - a conferma del terzo omaggio al grande regista - dopo ‘Interiors’ e ‘Settembre’. Ma stavolta l’allievo ha superato il maestro...

    leggi la recensione completa di marco bi
  • In effetti, è proprio bello.

    commento di wundt
  • Lucido, coinvolgente, diretto. Ma non è Bergman

    commento di fornarolo
  • Preferisco, senza bisogno di paragone, il Woody Allen comico al Woody Allen serio. Questo film mi è piaciuto poco, nonostante le buone intenzioni e il professionismo dell'intera operazione. Troppo verboso.

    commento di sasso67
  • voto 8

    commento di alice89
  • "Un'altra donna": per me un altro Allen, nel senso che è il primo film non commedia di Allen che ho visto. Ma anche senza l'ironia tagliente del grande Woody, un grande film, molto profondo e ricco di spunti di riflessione. Ottima la protagonista.

    commento di valien88