Le installazioni radar americane in Grecia subiscono un attacco, e un agente Nato in incognito - che indagava sui disturbi generati da una centrale nelle comunicazioni del Mediterraneo - viene ucciso. I sospetti cadono su Shanny, la vedova di quest'ultimo, che nel tentativo di provare la propria innocenza si troverà impelagata in una cospirazione internazionale...
Note
Parodia spionistica che miscela (con ritmo vivacissimo e frizzante humour nero-seppia) riferimenti alla tragedia greca e al maestro Hitchcock, tanto che lo stesso Chabrol appare in un cameo. Nonostante l'abile sforzo, il risultato ha però un retrogusto artificioso e alla lunga un po' stancante.
attirata dal titolo (che in originale però sarebbe "la strada di Corinto"), dalla curiosità per Chabrol (è un cineasta di cui ho visto poco, letto abbastanza e che mi piacerebbe approfondire), ma soprattutto dalla presenza fulgida della Seberg, ho visto questa pellicola che definirei piuttosto strana.
Non è definibile vera spy-story, ma nemmeno autentica parodia di essa, ricorda più forse… leggi tutto
Una spy story privata dell'elegante fascino del noir, e filmata alla luce del caldo sole dell'estate mediterranea, con uno stuolo di personaggi variamente coloriti: da un lato, i "buoni", poveri diavoli con pochi mezzi e molta fantasia, dall'altro i "cattivi", gentucola senza scrupoli che fa la fine che si merita. Una vicenda movimentata, ma sempre plausibile e lineare, che sfrutta al meglio,… leggi tutto
Mi spiace per C. Chabrol, regista che stimo, ma questo film di spionaggio/avventura, salvo qualche bella immagine della Grecia ha una trama che fà acqua da tutte le parti, recitata in modo pietoso. L'umorismo che avrebbe dovuto caratterizzare il film non strappa neanche un sorriso. La scenografia non riesce neppure a mascherare quanto di falso si trova nelle immagini di rovine greche… leggi tutto
Mi spiace per C. Chabrol, regista che stimo, ma questo film di spionaggio/avventura, salvo qualche bella immagine della Grecia ha una trama che fà acqua da tutte le parti, recitata in modo pietoso. L'umorismo che avrebbe dovuto caratterizzare il film non strappa neanche un sorriso. La scenografia non riesce neppure a mascherare quanto di falso si trova nelle immagini di rovine greche…
Spionaggio, tensione e ambientazione esotica. Il ritmo a tratti scema e, se vogliamo, anche il finale è un po' traballante, con il cattivone che mette in scena una macchinosa morte per il buono (e Jean Seberg certamente lo è, con tutti i doppi sensi che si vogliano) per poi cadere in un tranello psicologico ridicolo e firmare la propria condanna. Non è comunque un brutto film, è pur sempre…
Amo moltissimo Chabrol ma questo film volutamente leggero è parente lontano degli spaccati antropologici di provincia che il maestro francese ci ha regalato negli ultimi tempi.E'una spy story con molta ironia,con qualche vago intento parodistico,molto lontana dal glamour bondiano e piu'vicina a opere di ambientazione piu'esotica in cui si mescolano allegramente come in un frullatore gli…
Una spy story privata dell'elegante fascino del noir, e filmata alla luce del caldo sole dell'estate mediterranea, con uno stuolo di personaggi variamente coloriti: da un lato, i "buoni", poveri diavoli con pochi mezzi e molta fantasia, dall'altro i "cattivi", gentucola senza scrupoli che fa la fine che si merita. Una vicenda movimentata, ma sempre plausibile e lineare, che sfrutta al meglio,…
Siamo ancora lontani dallo Chabrol che amo,qui è un tentativo di commedia con suspense, ma non del tutto inquadrata e porta di conseguenza a degli squilibri sia di sceneggiatura che di storia. Gli attori si danno da fare, ma sembrano che nuotino nel vuoto di un discorso che non ha molta risoluzione. C'è da riconoscere una certa ironia e ricerca di divertimento nel racconto, ma alla fine del…
attirata dal titolo (che in originale però sarebbe "la strada di Corinto"), dalla curiosità per Chabrol (è un cineasta di cui ho visto poco, letto abbastanza e che mi piacerebbe approfondire), ma soprattutto dalla presenza fulgida della Seberg, ho visto questa pellicola che definirei piuttosto strana.
Non è definibile vera spy-story, ma nemmeno autentica parodia di essa, ricorda più forse…
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Commenti (3) vedi tutti
Giro turistico per la Grecia. Poco altro di rilevante.
commento di moviemanun minore,decisamente un minore del regista,consigliato solo ai fans di Chabrol...che finora l'abbiano perso.
commento di ezioUn po' noir un po' thriller.Carino.
commento di rosario