Regia di Jackie Chan vedi scheda film
Sequel dell'ARMOUR OF GOD di 5 anni prima rimasto inedito in Italia come il precedente. La serie ha poi recentemente visto un terzo capitolo, sempre diretto e interpretato da Jackie Chan, intitolato come CHINESE ZODIAC. Chan riprende il ruolo del cacciatore di tesori Asian Hawke, convocato in Spagna per portare a termine una nuova missione. Questa consisterebbe nel recuperare un enorme carico d'oro, nascosto dalle truppe naziste nel deserto del Sahara durante la Seconda Guerra Mondiale. Ad accompagnare le avventure di Asian, si aggiungono 3 giovani donne di diversa origine. Sulle loro tracce si mettono però però anche diversi strambi personaggi interessati all'oro, tra cui una coppia di arabi e un gruppo di pericolosi mercenari. Nonostante la storia sia piuttosto improbabile e sviluppata in modo buffonesco, in linea con la maggior parte dei film dell'attore del periodo, il risultato si mostra più piacevole del previsto. Sono infatti presenti una marea di gag comiche sempre ben pensate, che accompagnano il ritmo sostenuto e le rocambolesche sequenze d'azione. Soprattutto vengono eccellentemente giostrate le gag a base di doppi sensi, equivoci e acrobazie riuscendo così a creare continuamente episodi divertenti ed esilaranti. Sebbene i film di Jackie Chan più significativi per le arti marziali siano quelli girati tra il 1976 e il 1980, le coereografie dei combattimenti restano interessenati e realizzate in maniera particolarmente originale. Si nota appunto una moltitudine di elementi finalizzati a spetacolarrizare l'azione, tra cui il vento emanato da una gigantesca pala elica che nel finale causa una serie di scontri in volo sopra le righe ma sicuramente spassosi. Molto simpatico anche il cast adatto alle atmosfere del film, soprattutto Chan e le tre donne: Carol Cheng, Eva Cobo, Shoko Ikeda. Tra le tante pellicole di Jacky Chan del periodo è di certo una delle migliori e più divertenti
Ottima
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