Regia di Apichatpong Weerasethakul vedi scheda film
vista la versione restaurata proiettata quest'anno a Venezia70.
La qualità della pellicola è bassa, è un film a bassissimo budget, girato con strumenti non all'altezza (in 16 mm poi gonfiati) e in bianco e nero. la tecnica è quella del documentario con inserti di recitato che comunque sono la minima parte. Ma è l'idea alla base di questo film la parte geniale. Infatti non c'è sceneggiatura, la storia di finzione che viene raccontata è inventata dalle persone intervistate che continuano la favola iniziata da altri. il lato affascinante è come venga perfettamente dipinto un quadro della thailandia attraverso le parole di persone di diverse età e classi sociali, ognuno racconta un pezzo di favola e attraverso ciò ci descrive involontariamente in suo mondo.
ripeto la qualità video è bassissima ma l'idea cinematografica è considerevole, forse unica. sono rimasto davvero catturato da questo film. Lo consiglio solo a veri malati di cinema d'autore x la difficoltà che si può trovare nell'aprezzarlo.
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