La recensione su I giochi dei grandi

di backstreet70

4 stelle

Naomi Watts è la causa del mio tempo perso (male), adoro questa attrice che trovo BRAVA e bella ma negli ultimi tempi mi ha fregato non poco, gia "21 grammi" e "The ring 2" erano boiate pazzesche ed ora questo. Una storia di corna che per due terzi del film gira a vuoto e riempe la scena con immagini e parole che cascano nel nulla, un realismo esasperato che ottiene l'effetto contrario, vi sfido a fare come Mark Ruffalo che dopo aver fatto bisboccia fino tarda notte al mattino non mangia un cazzo, fuma come un turco e trova le forze per trombare con l'amante ed andare a correre (di brutto) con l'amico appena cornificato. Un film che vorrebbe esplorare i sentimenti dovrebbe dimenticarsi di appoggiare le sue conclusioni su facili moralismi, gioca le sue carte bleffando e sperando che nessuno se ne accorga ma il debito d'ossigeno dopo un po' si fa notare dalla regia che offre pochi spunti interessanti alla fotografia volutamente patinata passando per una sceneggiatura tediosa come poche (e l'autore se non sbaglio è quello di "In the bedroom" quindi è pure recidivo). Si salvano gli attori (che spreco) ma qualcuno deve ricordare che agli attori bisogna offrire qualcosa in più di due frasi ad effetto.

Sulla trama

Mi trombo la moglie del mio migliore amico e lui si tromba la mia, ma io a lasciare la mia sicurezza famigliare neppure ci penso quindi la pianto di trombare l'altra e passo i sabati sera a casa (e già che il mio amico neppure si incazzava).