Regia di Breck Eisner vedi scheda film
Commedia avventura fracassona e sgangherata, che riesce a rendere credibile (impresa quasi impossibile!) i romanzi di partenza firmati da Clive Cussler... "Sahara" porta sullo schermo l'eroe di mille avventure Dirk Pitt, qui interpretato da un Matthew McCounaghey piacione e sfrontato come poche altre volte.
L'uomo con gli addominali sempre in vista è qui l'eroe che salva da un agguato la bella dottoressa dell'OMS Penelope Cruz. Poco prima aveva scoperto un misterioso morbo che in Mali sta uccidendo molte persone e aveva deciso di indagare: con l'aiuto di Pitt riuscirà a venire a capo della vicenda.
Vicenda intricata, come sempre quando si tratta di Cussler-Pitt: la consapevolezza di non avere limiti (le leggi della fisica non funzionano quando si parla del nostro eroe, che riesce nelle imprese più incredibili!) è uno dei marchi di fabbrica, e le sue storie funzionano anche perché amabilmente impossibili.
Accanto a McCounaghey un paio di aiutanti sfigati, come da copione (ottimi e in parte Steve Zahn e Rainn Wilson), a finanziare il tutto l'ammiraglio in pensione interpretato dal sempre godibile William H. Macy. Nella parte del cattivo (spoiler?) il francese Christopher Lambert.
C'erano tutte le carte per un successo duraturo a Hollywood, ma forse la scelta di affidarsi a un regista senza spessore (Breck Eisner) e puntare il marketing sulla (finta?) coppia composta dai due protagonisti anche nella vita non è bastato. A fronte di un budget di 130 milioni, ne ha incassati negli States circa la metà.
(http://newamericancomedy.blogspot.com/2012/01/sahara-2005-di-breck-eisner.html)
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