Regia di Mel Brooks vedi scheda film
Il più bel film diretto da Mel Brooks, la migliore interpretazione di Gene Wilder e quella più esilarante del compianto Marty Feldman: basterebbero questi tre elementi per chiarire la grandezza di questa splendida commedia del 1974. La pellicola è una deliziosa parodia del genere gotico, girata in uno splendido bianco e nero e letteralmente stracolma di divertentissime gag. Oltre ai già citati Wilder e Feldman, il film può contare anche su un ottimo cast di contorno, con una deliziosa Teri Garr ad interpretare l'assistente Inga, con la brava Cloris Leachman nel ruolo della fosca Frau Blucher (che basta nominare per far nitrire di spavento i cavalli) ed uno spassosissimo Peter Boyle nella parte del tremendo e sfigatissimo mostro (da piegarsi in due dalle risate quando il malcapitato viene brutalizzato da un eremita cieco bisognoso di affetto!). Insomma: una pellicola praticamente perfetta, il vertice assoluto della filmografia di Mel Brooks. Indimenticabile: voto positivo.
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