Regia di Corrado Farina vedi scheda film
Non posso certo affermare di conoscere il celebre fumetto VALENTINA al quale la pellicola in questione si ispira, ma ritengo che Corrado Farina, qui alla sua seconda e ultima regia cinematografica, abbia fatto un buon lavoro nel portare in immagini il personaggio creato da Guido Crepax nel 1965. Come il precedente ...HANNO CAMBIATO FACCIA, BABA YAGA e' un film terribilmente figlio della sua epoca, con fermenti rivoluzionari post-sessantottini e le conseguenti atmosfere psichedeliche. Tralasciando il discorso politico, nel complesso abbastanza trascurabile e irrilevante, Farina realizza un suggestivo e divertente collage composto da scenografie pop e inserti fumettistici, per poi sconfinare in situazioni dark e gotiche, squarci onirici, sado-maso lesbo e magia nera. Il talento visionario del regista non si smentisce e si riconosce in un sapiente montaggio dove non e' sempre facile distinguere incubo e realtà, e in piccole ma geniali trovate come la bambola mistress che prende vita, interpretata da Ely Galleani. Nel cast, oltre all'atletico Luigi Montefiori, qui con un colorito accento veneto, troviamo la sempre affascinante Carrol Baker nel ruolo della strega che da il titolo al film e Isabelle De Funes nella parte di Valentina, forse poco adatta, come ha anche specificato l'utente Ezio, a ricoprire tale ruolo, anche se non concordo sul fatto che sia bruttina. Inizialmente era stato fatto il nome della bellissima Elsa Martinelli, che sarebbe stata perfetta e appropriatissima, ma che fu messa poi da parte, probabilmente a causa dell'età non più giovanissima. Film che meriterebbe una riscoperta, nonostante il poco entusiasmo che ancora oggi suscita.
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