Il barone e scienziato dott. Frankenstein trapianta su un morto un nuovo cervello e lo riporta alla vita tramite l'applicazione di un fluido magnetico. Ma la materia grigia innestata è quella di un pazzo criminale: la creatura, al tempo stesso infantile e sanguinaria, si libera dei suoi guardiani e incomincia a uccidere.
Note
Inglese a Hollywood, James Whale rese il Frankenstein di Mary Shelley una vera e propria icona del '900. Pare fosse stato proprio lui a inventare la maschera del mostro, anche se il merito fu attribuito al geniale tecnico del make up Jack Pierce. Sublime Boris Karloff nel ruolo principale.
D'accordo con undyng. Sopravvalutato solo per la sua 'storicità'. In se è un film normale dove ad eccellere sono per lo più le scenografie/ambientazioni ed il magnifico aspetto del semi-risorto, anche se non è cosa da poco, considerando l'epoca. Da notare l'assenza della colonna sonora. 7
Titolo di culto, in parte a ragione. Ma il passare del tempo, impietosamente, rivela i molti punti deboli di un horror eccessivamente sopravvalutato sin dalla prima proiezione. Un mito, tale e per forza, anche a costo di non volerne vedere i limiti.
sicuramente un capolavoro di quel epoca senza effetti speciali molto particolari sceneggiatura ambientazione e luoghi...lo hanno ritrasmesso ieri su premium ma in tarda ora purtroppo
La mia valutazione del primo Frankenstein prodotto dalla Universal e diretto da James Whale è un po' in linea con le recensioni che mi hanno preceduto su Film tv, in particolare quella di Yellow bastard, perché anche se resto convinto che il film abbia meriti enormi per l'epoca e come modello di un horror d'antan, oggi rimane un po' invecchiato sotto alcuni punti di vista e non… leggi tutto
Il brillante scienziato Henry Frankenstein (Colin Clive) procede in maniera occulta i suoi studi sulla rianimazione dei cadaveri effettuando esperimenti galvanici di elettrobiologia su cadaveri di esseri umani, procurandosi illegalmente corpi nel cimitero con l'aiuto di Fritz (Dwight Frye). Convinto di poter generare la vita tramite l'energia sprigionata dai fulmini,… leggi tutto
Da premiare solo perchè è un classico... ma la trama è svolta in modo a tratti noioso.
La scenografia è molto irreale, quasi astratta e gli effetti speciali quasi non esistono (capisco che si era negli anni '30, ma qualcosa, almeno nella creazione del mostro, potevano azzardare). leggi tutto
Prosegue l'excursus tra i film che ci parlano di Povere Creature che si emancipano sfruttando lo spunto che ci regala il film di Lanthimos. ATTENZIONE… segue
Finalmente ho potuto conoscere questo storico horror, che non avevo mai avuto l'occasione di vedere. Tra l'altro, adesso è in circolazione una versione restaurata con risultati sorprendenti.
Ebbene, sebbene non mi sia sembrato un capolavoro, mi è sicuramente piaciuto. L'orrore è generato più che altro da quello che succede e da quello che sappiamo –…
L'angolo del libro / 9
I due volti del terrore - La narrativa horror sul grande schermo (*****) di Michele Tetro e Roberto Azzara / Odoya
"Col sopravvenire della parola i…
Le mastodontiche rappresentazioni scenografiche, la forma primitiva del “mostro” e la psicosi egonistonica sono frutto di una grandissima ricercatezza narrativa, ma sono anche il riflesso di un’America dilaniata dalla grande depressione e da una profonda nevrosi di massa. Whale distorce e annienta l’immagine scientifica, gioca con insabbiamenti di suspense esplicitamente…
Inutile dire che il capolavoro di Mary Shelley abbia solo fatto da linea guida a questa vicenda, che invece ha trovato una freschezza ed un'inventiva del tutto propria sviluppando una sceneggiatura sostanzialmente inventata. Tutti i personaggi, o quasi, sono entrati nella storia: il volto squadrato della Creatura è divenuto poi un marchio di fabbrica per l'intera cinematografia legata al…
La mia valutazione del primo Frankenstein prodotto dalla Universal e diretto da James Whale è un po' in linea con le recensioni che mi hanno preceduto su Film tv, in particolare quella di Yellow bastard, perché anche se resto convinto che il film abbia meriti enormi per l'epoca e come modello di un horror d'antan, oggi rimane un po' invecchiato sotto alcuni punti di vista e non…
Grazie a mio fratello che mi ha prestato due cofanetti contenenti alcuni classici della Universal, sto' con notevole ritardo riscoprendo quei classici interpretati da attori come Bori Karloff, Bela Lugosi Lon Chaney jr, alcuni dei quali avevo solo visionato da bambino/ragazzino. E' molto difficile (almeno per me) nel 2021 dare un giudizio all'opera di James Whale, combattuto tra il rispetto che…
Le prime trasposizioni su grande schermo del romanzo Frankenstein della giovane Mary Wollstonecraft Shelley, nato durante un piovoso soggiorno estivo in Svizzera come un gioco tra amici raccontandosi storie orrorifiche inventate da loro come passatempo, vi erano già state a partire del 1910, con la versione diretta da J. Dawley, ma è sicuramente quella della Universal del 1931 ed…
Il brillante scienziato Henry Frankenstein (Colin Clive) procede in maniera occulta i suoi studi sulla rianimazione dei cadaveri effettuando esperimenti galvanici di elettrobiologia su cadaveri di esseri umani, procurandosi illegalmente corpi nel cimitero con l'aiuto di Fritz (Dwight Frye). Convinto di poter generare la vita tramite l'energia sprigionata dai fulmini,…
guardando questo frankestein di turno cosa si può dire, cosa possiamo dire al frankenstein di turno..., poichè del film sembrano essercene diverse versioni innanzi tutto che come il suo creatore aveva detto, qualcuno lo avrebbe ricercato in una maniera o nell'altra, e che esendo una specie di fantasy, ci sembra un mostro sovversivo insurrezionale, ovvio, a qualcuno possono …
TFF 37 - SI PUO' FARE
Nel prologo cautelativamente orgoglioso, l'attore Edward Van Sloan avvisa il pubblico di trovarsi di fronte ad una pellicola altamente impressionante, e pertanto, non senza un pizzico di malizia mista a compiacimento, l'attore invita tutte le persone impressionabili che sono ancora in tempo per rinunciare alla visione.
Di fatto l'intento è proprio il contrario che…
Ispirato da una fede cieca nelle possibilità della scienza, il dottor Henry Frankenstein (Clive), con l'aiuto di un aiutante gobbo, dà vita all'inizio dell'Ottocento, in Svizzera, ad una creatura frutto dell'assemblaggio tra corpi diversi (Karloff), utilizzando - per errore del gobbo - il cervello di un criminale morto per impiccagione. Il mostro, una volta fuggito dal laboratorio,…
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Commenti (10) vedi tutti
Uno scienziato divorato dall'ambizione crede di esser riuscito a creare un essere umano ad infondergli la vita.
leggi la recensione completa di BalivernaD'accordo con undyng. Sopravvalutato solo per la sua 'storicità'. In se è un film normale dove ad eccellere sono per lo più le scenografie/ambientazioni ed il magnifico aspetto del semi-risorto, anche se non è cosa da poco, considerando l'epoca. Da notare l'assenza della colonna sonora. 7
commento di BradyTitolo di culto, in parte a ragione. Ma il passare del tempo, impietosamente, rivela i molti punti deboli di un horror eccessivamente sopravvalutato sin dalla prima proiezione. Un mito, tale e per forza, anche a costo di non volerne vedere i limiti.
leggi la recensione completa di undyingsicuramente un capolavoro di quel epoca senza effetti speciali molto particolari sceneggiatura ambientazione e luoghi...lo hanno ritrasmesso ieri su premium ma in tarda ora purtroppo
commento di tony79Già dall'introduzione "allarmistica" si sente puzza di capolavoro.
commento di DaltonCult del genere horror con la maschera di Boris Karloff che è rimasta impressa nella memoria collettiva (sovra)cinematografica…
commento di carlos briganteDocumento storico. Non c'è altro motivo per vederlo
commento di robynestaL'unico, primo, vero ed inimitabile…
commento di RageAgainstBerluscaChe aspettate, prodigatevi per vederlo è un CULT che nessuno può perdersi…pensate che è degli anni 30.
commento di ForzaRagazziSplendido Krloff.grandiosa la regia perfetti tempi insomma niente da aggiungere se non: MERAVIGLIOSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
commento di superficie 213