Regia di Jean-Marie Pallardy vedi scheda film
Erotico francese nobilitato con certa grazia dalla presenza della bellissima Karin Schubert. Scritto, prodotto, diretto e interpretato da Jean-Marie Pallardy, che per l'occasione ne realizza duplice versione (anche con inserti hard).
Grecia. Yasmine (Karin Schubert) è una ragazza tossicodipendente, in fuga dal marito che l'ha coinvolta nel traffico di stupefacenti. Un gruppo di teppisti guidati da Gordon (Gordon Mitchell), si mette sulle sue tracce. Yasmine trova il supporto morale, un aiuto indispensabile e soprattutto l'amore, tra le braccia di Jean-Louis (Jean-Marie Pallardy), un marinaio locale.
Una donna particolare: Karin Schubert
Erotico che punta all'esibizione delle grazie di Karin Schubert, all'epoca stupenda e ancora distante dall'hard, dove sprofonderà nel 1985. Prodotto, scritto, diretto e interpretato da Jean-Marie Pallardy, uno dei primi registi di porno in Francia che solo l'anno prima ci era andato pesante con Super Bestia - Prendimi di forza. Qui realizza un lento e sdolcinato lungometraggio contraddistinto da una colonna sonora eterogenea, spesso romantica, e da continue riprese di splendide location in riva al mare. Le scene di accoppiamento tra la Schubert e Pallardy, in genere sulla riva e cullati dalle onde marine, sono piuttosto audaci pur se non si spingono nell'esplicito.
Una donna particolare: (da sinistra) France Lomay e Brigitte Lahaie in una scena non presente nella versione hard
Del film circolano più versioni, pensate evidentemente dallo stesso regista per sfruttare i due canali: il cinema tradizionale e quello a luci rosse. Per chi ha visionato la versione soft, apparirà molto strana la brevissima comparsa di Brigitte Lahaie, aggredita dal gruppo che sta cercando Yasmine. Viceversa nella versione spinta, la Lahaie e France Lomay (nemmeno accreditata) si prodigano in tre momenti osè, cioè a circa 10, 22 e 55 minuti. Nel primo inserto fanno sesso con due uomini in una camera; nel secondo si intrattengono con un ragazzo; nel terzo, durante un party, si lanciano in una lunga esibizione orale. La versione hard, per un totale di inserts di una manciata di minuti (sì e no una decina) è priva della scena soft con duplice aggressione alla Lahaie e alla Lomay, arrivando a durare più o meno come quella destinata a tutto il pubblico. Film che diventa curioso, se non altro, a causa della scomparsa dalla circolazione nella versione italiana (della quale non è dato sapere in che forma è approdato nelle sale, probabilmente in veste erotica non insertata), da non confondere con il quasi omonimo Pat una donna particolare (1982) di Cavallone, mentre da un punto di vista artistico vale ben poco, sia che lo si fruisca nell'una o nell'altra veste.
Una donna particolare: manifesto dell'edizione francese
Colonna sonora di Una donna particolare (brani identificati):
- Give a little time to your love (Richard Clayderman)
- Sentimental medley (Richard Clayderman)
- Love generation (Velvet season & The hearts of gold)
- Sonata al chiaro di luna (Beethoven)
- Sirtaki
Una donna particolare: VHS inglese
Jean-Marie Pallardy porta un fardello sulle spalle
"Donna vestita: obbligo di vedere, divieto di toccare. Donna svestita: obbligo di toccare, divieto di guardare." (Jean Baudrillard)
F.P. 10/05/2021 - Versione visionata in lingua tedesca (durata: 93'51")
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