La recensione su Fantomas contro Scotland Yard

Fantomas contro Scotland Yard (1967): locandina

Fantomas contro Scotland Yard (1967): Jean Marais, François Christophe

Fantomas contro Scotland Yard (1967): Mylène Demongeot, Louis De Funès

Fantomas contro Scotland Yard (1967): Louis De Funès, Jean Marais, François Christophe, Jacques Dynam, Mylène Demongeot

Fantomas contro Scotland Yard Francia - Italia 1967 la trama: Fantomas decide di imporre una tassa sulla vita alle persone più ricche nel mondo. In questo modo un miliardario scozzese convoca il commissario Juve nel suo castello per chiedere la sua protezione. La recensione: Fantomas contro Scotland Yard (Fantomas contre Scotland Yard) è un film diretto da André Hunebelle autore anche di Più matti di prima al servizio della regina (Les quatre Charlots mousquetaires, 1974) e 5 matti alla riscossa (Les Charlots en folie: À nous quatre Cardinal!, 1974). Sceneggiatura di Jean Halain. Prodotto da P.A.C. / S.N.E.G. e Franscope, distribuito da GAUMONT. Fotografia in technicolor 35 mm di Marcel Grignon e Vladimir Ivanov. Colonna sonora di Michel Magne. Jean Marais e’ Fantomas / Fandor Louis de Funès interpreta il commissario Juve attore fenomenale, uno dei migliori di tutti i tempi e mi permetto di segnalare tra i tanti titoli questi: La traversata di Parigi (La Traversée de Paris) di Claude Autant-Lara (1955), I tartassati di Steno (1959), Faccio saltare la banca (Faites sauter la banque !), di Jean Girault (1963) Fantomas 70 (Fantomas) di André Hunebelle (1964), Colpo grosso ma non troppo (Le Corniaud) di Gérard Oury (1965) Fantomas minaccia il mondo (Fantomas se déchaîne) di André Hunebelle (1965), Tre uomini in fuga (La Grande Vadrouille) di Gérard Oury (1966), Io, due figlie, tre valigie (Oscar) di Édouard Molinaro (1967), il magnifico Le folli avventure di Rabbi Jacob (Les Aventures de Rabbi Jacob) di Gérard Oury (1973) per me il più bello di tutti. La critica non lo ha mai valutato per il suo grande valore a parte François Truffaut. Mylène Demongeot è Hélène attrice di grande bellezza ed interprete sopraffina. Françoise Christophe e’ lady MacRashley sublime. Si tratta del terzo ed ultimo film della trilogia di FANTÔMAS ed è un film ben diretto e recitato. Un film che sa toccare le corde giuste di una comicità demenziale, una serie di gag particolarmente riuscite, non ci si annoia mai. Il cast è superlativo. Pellicola con un buon ritmo e fresca, con un finale aperto che lasciava capire un quarto capitolo, purtroppo mai girato, un vero peccato per gli appassionati della saga. Una commedia gialla di matrice letteraria. Personaggio chiave e’ Louis de Funès il commissario Juve che assomiglia maledettamente al famoso ispettore Clouseau interpretato da Peter Sellers nella saga della “Pantera rosa” di Blake Edwards. Un film che si lascia guardare con piacere anche a distanza di tanti anni e denota una salubre freschezza e molta simpatia, per la storia e per i personaggi, pur essendo leggermente inferiore ai due precedenti capitoli, poco male ci si diverte molto lo stesso. Una pellicola che ho apprezzato divertente e spensierata, che mi ha messo il buonumore, con il rammarico che film così divertenti non ne girano più. Interpreti e personaggi Jean Marais: Fantomas / Fandor Louis de Funès: commissario Juve Mylène Demongeot: Hélène Jacques Dynam: Bertrand Françoise Christophe: lady MacRashley Jean-Roger Caussimon: lord MacRashley Raymond Pellegrin: voce di Fantomas Henri Serre: André Berthier, segretario di Lord Mac Rashley André Dumas: Tom Smith Robert Dalban: il direttore del giornale Jean Ozenne: Albert, maggiordomo di Lord Mac Rashley Max Montavon: Alexandre, un domestico Rita Renoir: la star che scende dall'aereo Guy Delorme: un capo della mafia Antoine Baud: William Dominique Zardi: il pilota dell'aereo Hubert de Lapparent: Richard Michel Thomass: il maharaja di Kimpura Roger Trapp: l'interprete del Maharaja Roland Giraud: una guardia di Fantomas