Regia di George Lucas vedi scheda film
Hitchcock diceva: "più riuscito è il cattivo, più riuscito sarà il film". Poiché nel terzo Guerre stellari vediamo nascere Darth Vader (o Fener in italiano) allora il film dovrebbe essere molto bello. In realtà è un film bello da vedere, per i trucchi, le ambientazioni retrò, la fotografia, gli effetti sonori. Ma nel complesso, come gli altri capitoli della doppia trilogia, non emoziona e non coinvolge. Eppure la trama sarebbe anche potenzialmente molto melodrammatica: il giovane potente cavaliere Jedi si converte al lato oscuro della forza per amore, per sottrarsi ad un fato maligno si danna, compiendo così il proprio destino, ossia trasformarsi nell'incarnazione del male. Ma è anche destino di questo film concludersi laddove iniziava il primo Guerre Stellari, e tutta l'ultima parte serve solo a tirare le fila del racconto e a far tornare tutto, senza grosse sorprese.
Ma è interessante notare in un giocattolone mitopoietico come questo una critica del potere, della facilità di trasformazione della democrazia in tirannia, della Repubblica in Impero, mentre l'oppressione si ammanta delle candide vesti della pace: "È così che muore la democrazia, sotto scrosci di applausi" dice Padmé Amidala. Le leggi vengono modificate sotto la spinta di una guerra creata ad arte per conferire sempre maggiori poteri al capo, finché i poteri non sono più sufficienti perché concessi da un'autorità. Abbattere i garanti della costituzione è poi l'ultima frontiera che separa dal potere assoluto. In questo senso è molto bella la scena in cui il parlamento viene fatto letteralmente a pezzi nella battaglia tra il Presidente plenipotenziario e Joda e i frammenti vengono usati come armi improprie tra i due contendenti.
C'è chi ha visto in questa trama un forte accenno a Bush, anche se tutto venne scritto negli Anni Settanta da Lucas. In fondo l'ambizione all'abolizione di ogni legge e la tendenza alla prepotenza da parte di demagoghi allergici ad ogni regola è un discorso valido sempre, non solo in " tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana". I Sith, dopotutto, sono sempre in agguato, anche dalle nostre parti.
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