Regia di James L. Brooks vedi scheda film
Interessante commedia agrodolce solo apparentemente incentrata sulle barriere interrazziali ma in realtà focalizzata sui rapporti uomo-donna e genitori-figli. Dal regista di "Voglia di tenerezza" non ci si poteva che aspettare una bella storia corale con un abile e raffinato mix di lacrime e sorrise e, in effetti, "Spanglish" in questo senso non tradisce le attese. Forse la pellicola di James L. Brooks eccede in lunghezza e verbosità, ma tutto sommato convince per la buona prova degli attori (lunare e malinconico Adam Sandler, eccessiva e sopra le righe ma perfetta per il ruolo Tea Leoni, eccellente Cloris Leachman): in questo senso il vero valore aggiunto del film che, come si suol dire, vale da solo il prezzo del biglietto è la straordinaria presenza scenica di Paz Vega, davvero molto brava e bella da restare senza fiato. Cinque stelle a lei, una piena sufficienza al film nel suo insieme.
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