Regia di Neri Parenti vedi scheda film
Lo dico francamente: questo film l'ho visto quando in televisione non davano neppure un film. Così, da cinefilo, ho voluto assaggiare la comicità, a volte anche fastidiosa, di Paolo Villaggio. Il giudizio finale è...come volevasi dimostrare. Il film non è granchè, ci sono delle scene che fanno ridere ma non è un film che si fa ricordare. Eppure, è molto meglio degli ultimi Fantozzi catastrofici!
Semplice: un pericoloso criminale ha un sosia: Fracchia, un uomo ingenuo che combina sempre tanti pasticci. Così tutti lo scambieranno per l'uomo terribile che invece la fa franca.
C'è una colonna sonora?
Troppo, salvo Villaggio e poco altro.
Salvi agli inizi di carriera...se non sbaglio doveva ancora iniziare al DRIVE IN...qui si fa notare, inizia così la sua ascesa, anche se poi si perde per strada.
La Mazzamauro riprende il personaggio che fa in tutti i film di Fantozzi e quindi è abbastanza ripetitiva. Secondo me gli riuscirebbero di più i ruoli drammatici.
Anche Banfi ci mette il suo per non sollevare il livello della pellicola. E' un Banfi che ancora fa parte del passato, legato alle commedie scollacciate e quindi faceva letteralmente schifo. Ora invece è molto bravo!
Forse è lui che salva la pellicola, con certe scene che si fanno ricordare, con lo sdoppiamento del personaggio (mi ricorda vagamente Johnny Stecchino, dove c'era il bravo e il cattivo Benigni). E' credibile la belva umana, Fracchia invece è troppo simile a Fantozzi ed infatti alla fine ava a bruciare tra le fiamme dell'inferno...poveretto!
Neri Parenti secondo me è uno dei registi più negativi e pessimi dell'intera storia del cinema. Non fa regia, cerca (lo ripeto, cerca) di seguire i personaggi e la storia che si salva dal fallimento totale di certo non grazie al regista.
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