Regia di Neri Parenti vedi scheda film
L’impiegato immobiliare Giandomenico Fracchia è costretto a dover andare fino in Transilvania per provare a vendere un gigantesco castello, creduto vuoto ma abitato in realtà dal conte Dracula. Fracchia dovrà affrontare mille peripezie per salvarsi la pelle. Seguito del caruccio “Fracchia la belva umana”, “Fracchia contro Dracula” cerca di unire la solita comicità alla Fantozzi (anche se qui sia le gag sia le performance attoriali sono leggermente più controllate) alla parodia horror ma il risultato delude; le ambientazioni e la fotografia sono buone ma Parenti, che già ha difficoltà a trovare i tempi nella commedia, non sa dove andare a parare con la figura di Dracula e con la sorella, che non incutono alcuna tensione o alcuna sensazione in assoluto. Villaggio e Reder ci mettono il mestiere ma a poco serve.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta