Regia di John Huston vedi scheda film
La purezza di intenti, l'onestà di fondo, cosi come l'indiscusso talento registico di Huston non sono purtroppo sufficienti a salvare e nobilitare Fat city. Nonostante, infatti, le ottime premesse e gli interessanti spunti, a conti fatti il film risulta poco coinvolgente sul piano prettamente della narrazione. Il problema di fondo è da imputare ad una sceneggiatura fiacca e accartocciata su se stessa, a dialoghi lunghi, inconcludenti e spesso noiosi, e alle svariate scene di boxe che, francamente, risultano piuttosto 'accroccate'. Neanche il comparto attoriale risulta particolarmente soddisfacente: fatta eccezione per Jeff Bridges - l'unico perfettamente in parte e in grado di regalare momenti di luce - il resto del cast è piuttosto modesto. Su tutti, una Susan Tyrrell (puntualmente candidata all' oscar) in un ruolo talmente ridondante e sopra le righe da risultare insopportabile.
Un gran peccato, visto che quel bellissimo e intenso finale, mi ha fatto rimpiangere il film che avrei voluto e che purtroppo non ho visto.
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