Prima metà degli anni '30. Tra i passeggeri di un'imbarcazione in partenza da Vera Cruz e diretta a Brema c'è chi tenta di cambiare i propri destini. Mary vive con l'incubo di rimanere sola; una nobile spagnola, deportata perché fautrice di una rivolta popolare, tenta di avere una storia d'amore con il medico di bordo; Bill, un fallito giocatore di baseball, è costretto a rientrare nell'anonimato; Lowenthal, un ebreo tedesco viene dileggiato dai suoi compatrioti...
Note
Due premi Oscar, uno per la fotografia (Ernest Laszlo) e uno per la scenografia (Robert Clatworthy e Joseph Kish). Buone le prove degli attori.
Maestro del cinema liberal americano, Stanley Kramer esce da Vincitori e vinti, e cioè dal processo alla barbarie nazista, ed entra ne La nave dei folli, e cioè all’origine della barbarie. Classificati sbrigativamente come varianti del genere Grand Hotel, il primo ha trovato un proprio posto nella storia in quanto ammirevole sintesi di ambizione produttiva ed aspirazione… leggi tutto
Un produzione di Kramer che anche dirige, come spesso ha fatto, tratto da un racconto di Katherine Ann Porter e riscritto per lo schermo da Abby Mann, che dopo il flop de I Sequestrati di Altona risale la china, cast più che consistente con stelle artisticamente di valore, in ruoli perfettamente caratterizzanti. Un film fortemente corale e ben congegnato, drammaticamente efficace, ogni… leggi tutto
Personaggi diversi e di varie nazionalità in viaggio su una nave da crociera da Veracruz, Messico, a Bremerhaven, Germania. La storia d'amore tra il medico e la contessa non è male, ma il film nel complesso non si accende mai ed è inevitabile pensare al telefilm "Love Boat", di cui questa è una versione sostanzialmente espansa e meno televisiva, che quasi si finisce… leggi tutto
Si parla sempre del Mereghetti, del Morandini e del Farinotti, ma stranamente in questo forum nessuno -per quel che ne so- ha mai aperto una discussione sulla GUIDA AI FILM di LEONARD MALTIN (che in…
Aquarius “è senz'altro anche il nome di una pizzeria”.
Se sia meglio proteggere gl'interessi dell'ENI nell'Africa equatoriale, sub-sahariana e mediterranea (l'impianto, a risarcimento del periodo…
Non finirà. La sofferenza non finirà. La nausea non finirà. I brividi non finiranno. Il terrore non finirà. Crozier si contorce fra le coperte ghiacciate della cuccetta e vuole morire. …
Personaggi diversi e di varie nazionalità in viaggio su una nave da crociera da Veracruz, Messico, a Bremerhaven, Germania. La storia d'amore tra il medico e la contessa non è male, ma il film nel complesso non si accende mai ed è inevitabile pensare al telefilm "Love Boat", di cui questa è una versione sostanzialmente espansa e meno televisiva, che quasi si finisce…
Maestro del cinema liberal americano, Stanley Kramer esce da Vincitori e vinti, e cioè dal processo alla barbarie nazista, ed entra ne La nave dei folli, e cioè all’origine della barbarie. Classificati sbrigativamente come varianti del genere Grand Hotel, il primo ha trovato un proprio posto nella storia in quanto ammirevole sintesi di ambizione produttiva ed aspirazione…
Un produzione di Kramer che anche dirige, come spesso ha fatto, tratto da un racconto di Katherine Ann Porter e riscritto per lo schermo da Abby Mann, che dopo il flop de I Sequestrati di Altona risale la china, cast più che consistente con stelle artisticamente di valore, in ruoli perfettamente caratterizzanti. Un film fortemente corale e ben congegnato, drammaticamente efficace, ogni…
Invitato dal Genius , in qualità di secondo (per ora) Topplaylistaro dell'anno dopo di lui, non posso esimermi dal compilare una lista di film afferenti alcuni utenti ; date le mie modestissime possibilità di…
“ L’eterno femminino” è l’espressione usata da Goethe nel Faust ad indicare le caratteristiche eterne, immutabili, del fascino femminile, della femminilità. …
In una transatlantico che varca l'oceano per (forse) l'ultima volta, si intrecciano le storie di vita dei personaggi di questo affascinante film. L'atmosfera di falsa gioiosità che si respira a bordo della nave rispecchia la folle inconsapevolezza con la quale il mondo intero andava incontro all'immane catastrofe del secondo conflitto mondiale. In tutti i personaggi coesiste però,…
Studio di caratteri su una nave in viaggio dal Centro-America fino alla Germania nel 1933; la pellicola non narra una storia vera e propria ma le interrelazioni che si sviluppano tra l'eterogeneo gruppo di naviganti, fra i quali spiccano Lee Marvin nella parte di un giocatore di baseball in crisi, Oskar Werner, medico della nave che si innamora di Simone Signoret dipendente da farmaci, Vivien…
Si tratta di film che vengono trasmessi pochissimo (parlo di tv generalista, per lo più) o MAI. Non sempre sono capolavori, ma sono comunque film che rivedrei volentieri, e ce ne sono molti che per forza di cose ho…
Non mi stupisce che non ci sia nessuna recensione su questo film: è una di quelle pellicole ormai dimenticate, che raramente passano in tv ( e l'ultimo passaggio credo che risalga, ormai, a parecchi anni fa). Eppure è un film coraggioso, forse un po' datato, ma con una vena di sarcasmo, di ironia e di "mestiere" ancora godibilissima. I dialoghi sono a tratti sferzanti e caustici, i personaggi…
Dedicato a Nickel come valida alternativa al dover montare a tutti i costi su un aereo per affrontare un viaggio lungo e stancante... ora aspettiamo altre soluzioni... ;)
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Un melodramma statico e ripetitivo,appesantito da una durata esagerata.
commento di ezio