Regia di Jack Clayton vedi scheda film
Magnifico film di Jack Clayton opera imperdibile da vedere almeno una volta nella vita.....molto attentamente.
La strada dei quartieri alti Gran Bretagna 1959 la trama: Joe Lampton un giovane arrampicatore sociale, dotato di grande fascino e bei modi corteggia Susan Brown, ragazza di famiglia agiata. Nello stesso tempo ha una relazione con Alice Aisgill, matura donna francese sposa infelice. Joe riesce a sedurre e mettere incinta Susan, così facendo obbliga la famiglia della giovane donna al classico “matrimonio riparatore”. Joe però pagherà un prezzo spropositato per realizzare la sua ambizione, perché Alice distrutta per l’abbandono subito si ubriaca e muore in un incidente stradale. La recensione: La strada dei quartieri alti (Room at the Top) è un magnifico film del 1959 assolutamente non scalfito dal tempo. Superbe interpretazioni di Lawrence Harvey, Heather Sears e Simone Signoret meritato premio Oscar nel 1960 per miglior attrice protagonista. Il film vinse anche il premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale di Mordecai Richler e Neil Paterson, adattato dal romanzo “Room at the Top” di John Braine. La fotografia un livido e realistico bn è di Freddie Francis, le struggenti musiche sono di Mario Nascimbene. Dirige in modo asciutto ed elegante Jack Clayton autore di questi film nella sua carriera: La strada dei quartieri alti (Room at the Top) (1959) Suspense (The Innocents) (1961) Frenesia del piacere (The Pumpkin Eater) (1964) Tutte le sere alle nove (Our Mother's House) (1967) Il grande Gatsby (The Great Gatsby) (1974) Qualcosa di sinistro sta per accadere (Something Wicked This Way Comes) (1983) La segreta passione di Judith Hearne (The Lonely Passion of Judith Hearne) (1987). Il regista britannico non ha girato molte pellicole nella sua carriera, ma tutti i titoli sono molto belli. A proposito di Suspense mi permetto di consigliare la visione di un buon remake: “The Turning - La casa del male” film del 2020 diretto da Floria Sigismondi con la bravissima Brooklynn Prince bambina prodigio protagonista del film rivelazione “Un sogno chiamato Florida” di Sean Baker (2017). Tornando al film in questione è girato in modo classico ed assolutamente personale. Lucidissimo ritratto della borghesia inglese degli anni cinquanta, film cinico e caustico, con un gusto tutto british ed attento ai dettagli e devo dire che ho amato tutti i dialoghi del film interpretato dai protagonisti con grande padronanza dei ruoli, un film molto suggestivo e commovente in alcune scene, un autentico dramma romantico, che non scade mai nel feuilleton, la grana e’ fine. Un film purtroppo dimenticato dal tempo. “la strada dei quartieri alti” rimane un film importante, per la storia che ci illumina su di uno spietato arrampicatore sociale bramoso di potere e denaro, per garantirsi un futuro agiato. Film sul cinismo dei sentimenti, una lucida analisi sociale che appassiona lo spettatore appassionato alla visione di un film così “perfetto”. mi è molto piaciuto anche il finale catartico con il matrimonio celebrato in chiesa.... e vissero tutti infelici e scontenti . La vita è un film con le parti noiose incluse nel prezzo della sofferenza di vivere male, il classico male di vivere. Voto 9 Interpreti e personaggi Simone Signoret: Alice Aisgill Laurence Harvey: Joe Lampton Heather Sears: Susan Brown Donald Wolfit: Mr. Brown Donald Houston: Charles Soames Allan Cuthbertson: George Aisgill Hermione Baddeley: Elspeth Wendy Craig: Joan Ian Hendry: Cyril Delena Kidd: Eva
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