Regia di Takashi Ishii vedi scheda film
mi rendo conto che non sono più fatto per vedere certe cose. mi danno fastidio a livello di viscere. una volta guardavo di tutto a qualsiasi ora del giorno e della notte. ora no. la violenza in questo film è a livelli difficilmente sostenibili, tant'è che metà film l'ho visto col fast forward. poi aggiungiamoci la claustrofobia dell'ambientazione ristretta dell'appartamento della ragazza e il cerchio si chiude sull'impossibilità della stessa di fare i conti e chiuderli definitivamente con una pagina tragica della propria vita. ed è questo, oltre naturalmente alla violenza di gruppo subita, che infastidisce. il non avere un'ancora di salvezza. l'accanimento feroce di quei mostri decerebrati, erotomani e ciecamente violenti, sulla ragazza che violarono già anni prima e il precluderle scientemente e vigliaccamente una vita "normale". ricco di splendidi nudi della protagonista questo esploitativo rape and revenge, merita forse, di essere visionato da una mente più rilassata.
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