Regia di Mauro Ivaldi vedi scheda film
Mediocre film erotico di produzione italo-spagnola. Pur essendo del '78, anticipa già le tematiche care agli anni '80: il tradimento, qui con il beneplacito del marito, l'accenno a un possibile scambio di coppie, il risvolto 'drammatico', ancora però all'acqua di rosa. Anche l'hard patinato, che vuole osare ma non troppo nelle scene di sesso, è un segnale di cambiamento di rotta dalle maliziose inquadrature su fondoschiena e gambe accavallate, che ancora non mancano. Il soggetto è interessante, ma la sceneggiatura e i dialoghi lo rendono poco credeibile. La bella Amparo Munoz se la cava, meglio anche di Ray Lovelock e Manuel Sierra, Carmen Villani ha un certa sensualità.
Tipiche atmosfere soft con il sax che la fa da padrone.
Poco presente.
Anche lui si vede poco, gli tocca recitare dialoghi deludenti ed è veramente doppiato male.
Ha il fascino giusto della casalinga che 'attizza'. Solo quello.
Non è poi così male, anche se ci offre un'atmosfera troppo patinata e un eros in penombra..
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