Regia di Takashi Miike vedi scheda film
Una delle pellicole di Miike piu' amare e riflessive sulla condizione di vita sociale del classico ometto medio giapponese,costretto a vivere senza emozioni e pensando solo a consumare e morire lentamente.
Un film che viaggia sempre sul binario del surreale,che si concede tocchi di pura follia e che non perde mai il baricentro narrativo nonostante le piu' sfumature create dalla messa in scena senza sbaffi di un Miike ispirato e senza freni.
Chiaro omaggio a tutti quei film alla Ultraman che fino ai seventies affollavano le sale e le tv del popolo del Sol Levante,questo film riesce ad essere divertente,pieno di humor satirico che distrugge tutte le certezze del quieto viviere nipponico attarverso una narrazione che sfocia in un finale eccelso dove finalmente si puo' essere soddisfatti di cio' che succede.
Ottime tutte le scene di battaglia,sia quelle ironiche che quelle ben piu' serie e davvero eccelse le ricostruzioni fasulle dei telelfilm del supereroe zebrato,che strappano piu' di una risata ebnevola.
Insomma,un film che riflette sull'esistenza attarverso un genere che e' fatto di pura leggerezza,ma che nelle mani del genio Miike diventa un'arma contro l'alienazione e la follia che rende la nostra realta' surreale.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta