Regia di Takashi Miike vedi scheda film
Pellicola difficilmente catalogabile che mescola perfettamente i generi noir, grottesco, drammatico e maxi splatter. La sceneggiatura è buona pur essendo folle e sviluppa un soggetto imperniato su un concentrato di perversioni tra le quali il sadismo (un tipo piuttosto bizzarro e piagnone si eccita solo alla vista del sangue), il voyeurismo e il masochismo (il boss pieno di pircing trae il suo massimo piacere facendosi prendere a cazzotti in faccia) inserendo il tutto in una trama in puro stile “pulp” / noir. Si assiste a violenze di ogni tipo (compresi stupri ultra realistici) con torture (davvero tante per elencarle tutte, presente anche una citazione a “The Cell”, quella con il tipo con i ganci conficcati sulla pelle) capaci di disturbare anche chi è avvezzo a certi tipi di film, si hanno poi un’altra serie di scene volutamente eccessive e ultra grottesche che stemperano, nonostante la crudezza, il lato violento dell’opera (ad esempio si assiste a scene in cui un tipo strappa a mani nude un braccio ad una vittima, oppure strappa brandelli di carne dalla faccia tirando via la pelle a mani nude oppure, ancora, stacca via con un morso un braccio di un rivale dopo che questo gli ha tirato un cazzotto). Bravi gli attori in particolare quello che interpreta il tipo con i pircing in faccia, non convince, invece, l’attore protagonista che interpreta Ichi. Magistrale dietro la mdp Takashi Miike (voto: 8.5) che scandisce un ritmo sostenuto e alterna delle gustosissime scene accelerate con altre rallentate oltre ovviamente ad una brillantissima e dinamica regia. Bella anche la fotografia, discreta la colonna sonora.
Gli effetti splatter sono un po’ altalenanti (comunque mai insufficienti) e in alcuni punti sono un po’ “trashosi” (ad esempio le scene in cui dal collo delle vittime spruzza il sangue sono un po’ grottesche), bene, invece, il make up.
Questo “Ichi the killer” è quindi un film che non può esser visto da tutti, ma solo da coloro che amano un certo tipo di films (in particolare i films in stile Tarantino) e che può essere definito con un solo aggettivo: PAZZESCO. Voto: 8.5
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