Regia di John Polson vedi scheda film
Sarà la garanzia della presenza di De Niro, ma l'ora e i 40 minuti di film sono passati benissimo. La tensione c'è, la storia non è per nulla banale quanto potrebbe sembrare a prima vista: suicidi, omicidi, bambini traumatizzati e via dicendo. Certo che la caratterizzazione dei personaggi è parecchio sbrigativa, vedi - come è evidente - la bambina, incupita e incomprensibile finchè è sospettata di avere un amico immaginario; poi improvvisamente torna a comportarsi da normale bambina quando si svela il nodo della storia, nel finale. Nel complesso non sono cento minuti buttati, anche se le finestre aperte col vento che muove le tende nei momenti di suspense lasciano quel retrogusto amaro in bocca.
Ben curata. Nessuna invenzione particolare, solo una storia sempre più inquietante. Difficile mantenere il climax, percui giudizio positivo.
Qualche banalità assortita qua e là, che comunque nel complesso non mina le fondamenta di una storia credibile e che sa incuriosire.
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