Regia di Archie Mayo vedi scheda film
In una stazione di servizio isolata si ritrovano una cameriera, uno scrittore stanco della vita e un gangster inseguito dalla polizia. Il finale è drammatico, ma una polizza assicurativa potrà fare uscire qualcosa di buono anche dalla morte. Bogart ha uno dei soliti ruoli da cattivo senza remissione che gli facevano fare negli anni ’30, ed è lui il pregio migliore del film. Ma l’impianto complessivo è troppo palesemente teatrale, e i dialoghi suonano enfatici e declamatori (soprattutto quelli dell’esangue Leslie Howard).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
voglio essere educata...non sai nemmeno chi sia Leslie Howard,che per altro aveva recitato questo ruolo in teatro.E' stato uno dei più grandi attori degli anni 30-40.Informati prima di dare giudizi
Da cosa deduci che io non sappia chi sia Leslie Howard?
Commenta