Bill Markham cerca da dieci anni il proprio figlioletto Tommy, che gli fu rapito da una tribù di Indios quando era direttore di un cantiere sul Rio delle Amazzoni. Lo ritrova ma questi, cresciuto nella tribù e ormai adulto, sta per sposarsi e non vuole tornare a casa; anzi coinvolge il padre in una sanguinosa guerra contro il popolo dei "Feroci" e nello scontro con avventurieri speculatori.
Note
Sempre interessato allo scontro tra modernità e culture arcaiche, Boorman lo abbina questa volta al tema ecologico, coinvolgendovi anche il figlio (è lui il giovane bianco adottato dagli Indios). Notevole regia, altamente spettacolare.
Una delle prove migliori di John Boorman dietro la macchina da presa, "La foresta di smeraldo" è un film che appassiona e fa riflettere, coniugando l'avventura pura con una decisa presa di posizione a favore della natura e del diritto di ogni popolo ad essere rispettato.
bello perche il regista ci fa vedere quanto è bella la natura ,triste perche ci fa vedere come l'uomo occidentale avido e progressista distrugge. film che non deve essere stato facile girare.
A quanto pare sono fatti realmente accaduti…Bellissimo film,visto la prima volta anni fa da bambino.Cosa voglia farci capire questa pellicola è abbastanza semplice.
Ecco il film che si sarebbe dovuto trasmettere a reti unificate nel mondo intero in occasione della Conferenza di Parigi sul clima (dicembre 2015), quel COP21 sul quale ho letto, visto e sentito una pletora di analisi, documentari e dichiarazioni, ma neppure una parola sul polmone vegetale del nostro pianeta, la foresta amazzonica massacrata da decenni e che i potenti del globo non riescono o… leggi tutto
Tolte le meravigliose location gentilmente offerte dalla lussureggiante foresta amazzonica, il film di Boorman procede stratificato e concitato, affossandosi ogni tre per due in eccessi comunicativi e dialoghi infiniti. Una sorta di Laguna blu eco-vengeance che, tra nuovi amori e guerre primordiali, risuona più come un ordigno d’artificio che come un affresco sociale. leggi tutto
Tolte le meravigliose location gentilmente offerte dalla lussureggiante foresta amazzonica, il film di Boorman procede stratificato e concitato, affossandosi ogni tre per due in eccessi comunicativi e dialoghi infiniti. Una sorta di Laguna blu eco-vengeance che, tra nuovi amori e guerre primordiali, risuona più come un ordigno d’artificio che come un affresco sociale.
Il pianeta Oceano e il pianeta Deserto da una parte, e dall’altra il pianeta Foresta solcato da un mosaico d’intervallanti steppe, savane, taighe, praterie, brughiere: gli ominidi ominini scendono dagli…
Bill Markham è un ingegnere trasferitosi in Brasile assieme alla famiglia per completare la costruzione di una grande diga idroelettrica. Un giorno, portata la famiglia in gita ai confini della foresta amazzonica, suo figlio Tommy viene rapito dalla tribù indigena del "Popolo invisibile". Dieci anni dopo lo ritroverà ormai cresciuto e adottato…
Il passato è un loto, potalo ed esso crescerà. “The OverStory” - Canopia, la SovraStoria, in italiano reso come “il Sussurro del Mondo”, volendo intendere [creando una…
Molto più vicini a noi della Luna, di Venere, di Marte, dei medicei satelliti galileiani di Giove e di quelli - Encelado e Titano - in orbita saturnina, degli altri sistemi solari e delle altre galassie che…
Tempo da muri, in Italia e in Europa. Dove l’elemento divisivo per eccellenza viene invocato, paventato, minacciato e/o applicato a politiche dal respiro corto quanto quello del “confine” delimitante.…
Ecco il film che si sarebbe dovuto trasmettere a reti unificate nel mondo intero in occasione della Conferenza di Parigi sul clima (dicembre 2015), quel COP21 sul quale ho letto, visto e sentito una pletora di analisi, documentari e dichiarazioni, ma neppure una parola sul polmone vegetale del nostro pianeta, la foresta amazzonica massacrata da decenni e che i potenti del globo non riescono o…
Una storia che alimenta la querelle progresso VS natura. E' la costruzione di una diga, per la quale l'uomo civilizzato divora ettari di foresta amazzonica, la causa dei problemi progressivi che cambiano la vita dei protagonisti di questo film diretto (a tratti magistralmente) da John Boorman. Durante i lavori di disboscamento, Tommy, il figlio dell'ingegnere Bill Markham, viene rapito da una…
Un autore spesso controverso e ritenuto potenzialmente reazionario come il britannico John Boorman ha sostenuto spesso la nocività di un uso incauto e scellerato del progresso, auspicando un ritorno alle radici "verdi" della società: nel suo titolo forse più celebre, "Un tranquillo week-end di paura" la teoria era sposata in pieno, e se chi lo apprezzò ne fece un cult, i detrattori…
Vi saran certo state notti più Buie di questa, non ne dubito. Però io non c'ero, e se c'ero Albeggiavo. Gli abbagli prismatici che d'ogni contorno fan strage. Le forme mutanti ed autopoietiche delle architetture…
Anche qui ho saltato alcuni film , ma ho cercato di includere quelli che ricordavo meglio di questo ennesimo caratterista non conosciutissimo ma di cui ricordo con piacere i suoi film , anche se ultimamente non ne ho…
sette titoli sono pochi per descrivere le emozioni meravigliose che il cinema mi ha sempre regalato..questi sono i miei ricordi d'infanzia..e di adolescenza..i film con i quali sono cresciuta..una parte di essi..quella…
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Commenti (4) vedi tutti
Una delle prove migliori di John Boorman dietro la macchina da presa, "La foresta di smeraldo" è un film che appassiona e fa riflettere, coniugando l'avventura pura con una decisa presa di posizione a favore della natura e del diritto di ogni popolo ad essere rispettato.
leggi la recensione completa di George Smileybello perche il regista ci fa vedere quanto è bella la natura ,triste perche ci fa vedere come l'uomo occidentale avido e progressista distrugge. film che non deve essere stato facile girare.
commento di chen kuan taiA quanto pare sono fatti realmente accaduti…Bellissimo film,visto la prima volta anni fa da bambino.Cosa voglia farci capire questa pellicola è abbastanza semplice.
commento di SaintlySinnerbello..non male!
commento di willow77