Regia di Federico Fellini vedi scheda film
Fellini approfitta creativamente dello stallo in cui versava la preproduzione del Viaggio di G. Mastorna, quello che rimarrà il suo grande film incompiuto, promesso, vagheggiato, rimandato e infine mitizzato: nel bel mezzo del casting comincia a girare questo breve documentario sul mestiere di regista, destinato alla tv americana. L'operazione riesce, pur non raccontando quasi nulla di personale di Fellini, ma ritraendolo sempre all'opera, sul set, nei suoi uffici, in giro alla ricerca delle location o della facce giuste. Il regista ci prese tanto gusto che realizzò subito dopo un altro documentario: I clowns, questa volta per la Rai. Il materiale girato in quei febbrili giorni viene integrato da scene di lavorazione o escluse dalla versione definitiva del Satyricon, al momento l'ultimo film girato da Fellini.
Fellini visto da Fellini: al lavoro su un nuovo progetto che stenta a decollare (Il viaggio di G. Mastrona, effettivamente mai portato a compimento), fra casting, scenografie, una sceneggiatura ancora piena di buchi: e intanto l'artista racconta di sè e del suo modo di vedere il cinema e il mondo.
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