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Follie dell'anno

Regia di Walter Lang vedi scheda film

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La recensione su Follie dell'anno

di LIBERTADIPAROLA75
7 stelle

La storia di una famiglia di spettacolo attraverso gli anni.

Il gruppo (anzi duetto, composto da Terence e Molly, marito e moglie cantanti) di artisti "I due Donahue" un giorno, cresciuti i figli (Steven, Tim e Katy), diventano "I cinque Donahue", finché le intenzioni dei due figli maschi sono di cambiare aria. Steven, il maggiore, vuol diventare sacerdote, Tim (il simpaticissimo Donald O' Connor), invece, vuole accasarsi con un'attrice cantante, Vicky Parker (una spumeggiante Marilyn Monroe), che convince Tim e Katy a seguirla in uno spettacolo teatrale. Anni dopo...

 

 

locandina

Follie dell'anno (1954): locandina

 

Malinconico musical sentimentale sul mondo dello spettacolo, abbastanza gradevole ma non eccezionale, che pesa il debito col capolavoro CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA, precedente di appena due anni. Bravi gli interpreti, notevoli colore, scenografie e costumi, belle le canzoni.

 

Mitzi Gaynor

Follie dell'anno (1954): Mitzi Gaynor

 

Il titolo originale (THERE'S NO BUSINESS LIKE SHOW BUSINESS) è il brano che chiude il film. Candidato a tre Premi Oscar (Soggetto, Musica e Costumi). Testi delle canzoni e musiche del grande Irving Berlin. Qualche critico però lo considera il peggior film di Marilyn Monroe. Girato in CinemaScope (info a cura della Mostra Persol 3D CALL Luxottica).

 

 

Donald O'Connor, Marilyn Monroe

Follie dell'anno (1954): Donald O'Connor, Marilyn Monroe

Marilyn Monroe

Follie dell'anno (1954): Marilyn Monroe

 

 

 

Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.

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