Il commissario Mariani, a causa del suo carattere irascibile e manesco, viene lasciato dalla moglie e declassato a un commissariato di quartiere. A complicargli la vita arriva uno psicopatico che lo ritiene responsabile della morte di suo padre e cerca vendetta, arrivando a molestare la famiglia di Mariani e prendendo in ostaggio i suoi colleghi.
Note
Esemplare efficace, anche se non tra i migliori, del poliziottesco anni '70, con Maurizio Merli nei panni del poliziotto insubordinato e dai modi spicci che non si fa scrupoli a risolvere i casi a suon di cazzotti. Non tutti i personaggi sono credibili e la regia qua e là perde colpi e rallenta il ritmo, ma le scene d'azione sono più che godibili.
Da Merli mi aspettavo di più; qui non ci sono inseguimenti ma le scene d'azione non sono male. Oltrettutto è anche il meno crudo dei poliziotteschi con Merli.
Ultimi fuochi del poliziottesco. Il film comunque non è disprezzabile, anche se sotto ritmo rispetto agli standard di Stelvio Massi, e le due storie incrociate dimostrano perlomeno un certo sforzo.
In quel momento Maurizio Merli era all'apice del personale successo, impegnato in un superlavoro sul set: doveva dividersi fra città violente, sbirri impotenti, malavitosi implacabili e in questo bel daffare doveva pure sbrigarsela tutta da solo. Perchè, come le precedenti creature (tutte col medesimo grado di commissario di polizia) che lo hanno visto protagonista, Betti e Tanzi,… leggi tutto
Cambia il cognome del personaggio,cambia il contesto(perchè è stato sbattuto in un commissariato di periferia) ma non cambia nè il grado,nè la sostanza granitica del personaggio.Del resto Maurizio Merli ormai ci ha abituato al personaggio del commissario coraggioso(forse definirlo temerario non è fuori luogo),con la tendenza insopprimibile a voler fare sempre… leggi tutto
Poliziesco minore del buon Stelvio Massi, che qua si avvale di una sceneggiatura di Roberto Gianviti. Storia essenziale, forse più adatta per un episodio televisivo che per un film per il cinema. Gianviti costruisce due storie una delle quali inserita per presentare il personaggio del commissario Mauro Mariani (un Maurizio Merli che perde il più convincente doppiaggio di Pino…
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Commenti (4) vedi tutti
Discreto poliziottesco si lascia comunque seguire con piacere sino al finale abbastanza scontato. Ideale per gli amanti del genere.
commento di wang yuDa Merli mi aspettavo di più; qui non ci sono inseguimenti ma le scene d'azione non sono male. Oltrettutto è anche il meno crudo dei poliziotteschi con Merli.
commento di XANDERUltimi fuochi del poliziottesco. Il film comunque non è disprezzabile, anche se sotto ritmo rispetto agli standard di Stelvio Massi, e le due storie incrociate dimostrano perlomeno un certo sforzo.
commento di moviemanFilm godibile, buona azione e ritmo discreto.
commento di Rallyman