Regia di Asia Argento vedi scheda film
Credevo fosse un'opera di una figla d'arte invece è la storia di un figlio di p. che non lo è affatto. Bellissimo.
Mai avrei immaginato che Asia Argento potesse essere così brava, intensa in una parte che effettivamente si è cucita addosso alla perfezione, la trama, presa da un libro che non ho letto è un taglio di vita inquetante, dolce, triste e terribile allo stesso tempo.
Da Oscar il bambino, molto centrata Asia, che si vorrebbe uccidere piuttosto che seguire, ma quello è il personaggio, dopo un po' di film ti senti proiettato in un turbinio di emozioni che ti fanno odiare di essere al di qua dello schermo e non poter intervenire a far finire quello scempio. Può anche non piacere, a me è piaciuto tanto.
Ottima la colonna sonora e le location precise e squallide come credo davvero che siano.
Una piacevolissima sorpresa, chissà se gli altri film suoi sono di pari livello, non ne conosco nessuno.
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