Regia di John Hughes vedi scheda film
Cinque ragazzi di un Liceo di Chicago sono costretti a trascorrere un'intera giornata tra le mura dell'edificio, a causa di differenti punizioni, che sono state loro comminate, sotto la stretta sorveglianza del Preside, Richard Vernon (Paul Gleason): essi sono Claire (Molly Ringwald), la reginetta della scuola, Andy (Emilio Estevez), definito l'atleta, John (Judd Nelson) il 'criminale', Brian (Anthony Michael Hall) il secchione ed Allison (Ally Sheedy), la pazza. Nell'arco narrativo del film verremo a conoscenza delle differenti personalità dei cinque giovani, delle loro problematiche e dell'incontro-scontro generazionale sia con il loro superiore scolastico sia con i genitori.
(The) 'Breakfast Club' si è guadagnato nel corso degli anni la fama di Cult movie del filone giovanilistico, sotto-genere da sempre molto frequentato dal cinema americano, fin dai tempi del leggendario 'Gioventù bruciata', e qui declinato in commedia dall'astuto John Hughes, cineasta - purtroppo già scomparso da qualche anno - sempre molto attento all'universo giovanile, protagonista di quasi tutti i (pochi) film da lui diretti.
Il film, a mio avviso, ha assunto una considerazione decisamente superiore al suo valore, dato che si tratta di un'opera statica, teatrale e anche in più di un'occasione verbosa, e, più che seguire una trama, è un'analisi di cinque diverse personalità, tutte più o meno 'disturbate' e vale più come vetrina per un manipolo di attori, definiti 'Brat Pack', che, chi più chi meno, avrà un discreto futuro, sebbene non duraturo, al cinema o, nella peggiore delle ipotesi, nel vario regno delle serie televisive.
Alla fine, tutto si risolve 'a tarallucci e vino', con qualche pacca sulla spalla, si scoprono i motivi che avevano portato alle punizioni - nulla di eclatante, a dire il vero - e tutti tornano buoni buoni a casa con i propri familiari, ma migliori di prima.
Bravi tutti i giovani interpreti ma Judd Nelson, il migliore, è un po' troppo 'grande' per la parte del liceale.
Voto: 6 (v.o.s.).
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