Regia di Ernst Lubitsch vedi scheda film
Il giovane principe Karl Franz, cresciuto nell’agio e nella protezione del palazzo di famiglia, è stato mandato all’università; qui si innamora ricambiato di Kathi, una semplice cameriera. Ma la loro storia non può avere luogo perché nel frattempo il re muore e Karl Franz dovrà sposare una principessa.
Questa è una delle ultime pellicole girate per il cinema muto da Ernst Lubitsch, già ben conscio dei propri mezzi e ormai impiegato in pianta stabile in terra americana; con una produzione MGM il regista di origine tedesca mette in scena un’opera teatrale di Sigmund Romberg e Dorothy Donnell tratta dal romanzo Old Heidelberg di William Meyer-Forster, con una sceneggiatura firmata dallo storico sodale Hanns Kraly. Si tratta essenzialmente di una storia drammatica che, però, il tocco di Lubitsch – che metteva sempre mano ai suoi copioni – trasforma in una vicenda agrodolce zeppa di romanticismo e di gag apertamente comiche, pur mantenendo il finale disperato: alla fine della visione de Il principe studente è possibile chiedersi se si sia assistito a una commedia o a un dramma. Cento minuti a gran ritmo con interpreti del calibro di Ramon Navarro, Norma Shearer, Gustav von Seyffertitz e dell’irresistibile Jean Hersholt, che riveste il ruolo precipuamente comico dell’istitutore del principino. 6/10.
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