Regia di Franco Rossi, Elio Petri, Luciano Salce, Mario Monicelli vedi scheda film
Stavolta non sono d'accordo con filmtv: film degnissimo, frutto di quel buon artigianato anni '60 dove i soggetti erano di Zavattini, le sceneggiature di gente come Scola, Maccari, Amidei, Sonego e le musiche di Trovaioli... Uno dei quattro episodi è un capisaldo della commedia all'italiana: "Gente moderna" di Monicelli, sapido, acuto, travolgente nel ritmo, con Tognazzi e Blier in forma eccellente che senza saperlo fanno le prove generali di Amici miei (realizzato 11 anni dopo). Ma anche il primo episodio, con Manfredi, è valido. E "Peccato nel pomeriggio" con Aznavour è comunque elegante e piacevole. L'unico un po' banale è quello con la Vitti.
Travolgente, rimane impressa subito
Grandioso nella parte di un agricoltore di Colorno: perfetto uso dell'accento, divertentissimo...
Buon livello
Grandiosa, per niente banale. Riprese dall'alto, camera mobilissima, montaggio curato... l'unico vero momento di commedia all'italiana non in costume girato da Monicelli negli anni '60, cioè nel momento clou del genere. Poi ci saranno "Romanzo popolare" e "Amici miei", ma è un'altra storia.
Il suo episodio è un prevedibile, ma la regia è comunque brillante, e te ne accorgi.
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