Regia di Hayao Miyazaki vedi scheda film
Kiki- Consegne a domicilio è uno dei capolavori più affascinanti di Miyazaki, un film che sebbene abbia più di 20 anni, risulta ancora freschissimo, un' opera senza tempo, non importa quanto tempo passerà, non importa quanto sia grande lo spettatore, Kiki- Consegne a domicilio è un'opera immortale e rimarrà per sempre un film meraviglioso.
Kiki- Consegne a domicilio è un film d'animazione giapponese del 1989 diretto da Hayao Miyazaki, prodotto dallo Studio Ghibli uscito in Italia nel 2002.
Kiki, la protagonista, è una giovane strega che, come vuole la tradizione, compiuti i 13 anni deve lasciare la casa di famiglia e partire, accompagnata dal gatto nero Jiji, con la scopa volante della madre per un anno di noviziato che dovrà trascorrere in un'altra città. Kiki ha da sempre sognato questo momento e vorrebbe trascorrere il suo anno in una città vicino al mare. Riuscirà finalmente a trovare la città dei suoi sogni, sebbene all'inizio Kiki dovrà affrontare diverse difficoltà nella città, come la freddezza degli abitanti nei suoi confronti o la solitudine. Kiki però incontrerà Osono, una panettiera che li offre la possibilità di alloggiare da lei in cambio di un aiuto in negozio. Kiki è desiderosa di ottenere finalmente l'indipendenza da lei tanto desiderata e cosi inizia ad aprire una attività di consegne a domicilio, sfruttando il suo talento e cioè il sapere volare con la scopa. Mentre cercherà di conquistare la indipendenza e di crescere, Kiki conoscerà nuovi amici, nuovi luoghi e non pochi ostacoli.
Kiki- Consegne a domicilio è quindi la semplice favola di una giovane ragazza che deve cercare di crescere, deve cercare di diventare un adulta, superando difficoltà, ottenendo un lavoro, facendosi nuovi amici etc.
Kiki- Consegne a domicilio quindi è un film semplice, non un film complesso, uno dei film più semplici di Hayao Miyazaki. Questo la rende un opera minore? Assolutamente no, anzi, la rende una delle opere più affascinanti del Kurosawa dell'animazione. Anche per questa sua semplicità Kiki- Consegne a domicilio, riesce dopo quasi vent'anni a essere ancora cosi fresco, attuale, cosi coinvolgente.
Riesce a essere cosi interessante tutt'oggi anche per il personaggio di Kiki, che sebbene sia un essere magico, una strega, è un personaggio straordinariamente realistico, un personaggio in cui tutti riescono a relazionarsi, per cui tutti riescono ad empatizzare, perché tutti hanno sofferto la stessa situazione di Kiki; tutti hanno avuto il desiderio di ottenere l'indipendenza, tutti hanno avuto paura di non avere uno scopo nella vita, tutti hanno avuto paura di non avere un talento, tutti hanno avuto paura della solitudine, tutti sono stati un po' lunatici come lei alla sua età, che tu sia maschio o che tu sia femmina, tutti siamo un po' Kiki e Kiki conquista per questo perché rappresenta un po' tutti noi, per questo il film risulta cosi coinvolgente perché Kiki siamo tutti noi e vedendo il film ci sembra di vedere noi stessi. Per questo il film risulterà sempre cosi magico, cosi fresco, cosi attuale. Kiki è un personaggio che risulta incredibilmente vulnerabile, è un personaggio che incontra grosse difficoltà che non potrà superare con incantesimi, magie, pozioni, ma con le sue capacità. In un certo punto del film Kiki subirà una grossa caduta che la porterà ad una sorta di depressione, perché ormai tutta la sua vita sembra essere crollata, tutte le sue certezze, tutto quanto sembra essere crollato. Ma Kiki, grazie anche all'aiuto di una cara amica, riuscirà a rialzarsi. E scopriremo che questa sua caduta è risultata fondamentale per la sua crescita, perché grazie ad essa realmente riuscirà finalmente a crescere (non a caso non riuscirà più a parlare col gatto Jiji verso il finale, facendoci capire che Kiki è finalmente passata all'età adulta).
Il film inoltre risulta visivamente meraviglioso, come d'altronde tutti i film di Miyazaki, ma questo veramente visivamente è uno dei film d'animazione più belli di sempre. Kiki- Consegne a domicilio è uno di quei film che mi dispiace seriamente non essere riuscito vedere al cinema, in un grande schermo, vedere le scene del volo (che sono meravigliose, girate benissimo, sembra quasi di essere con lei in aria) al cinema deve essere una esperienza indimenticabile. Chiaramente sono meravigliose anche da vedere non in un cinema comunque, solo che vederle al cinema credo che debba essere stata un'altra cosa, e siccome il film già visivamente risulta incredibile sul piccolo schermo mi chieda come possa essere vederlo sul grande schermo.
I voli di Kiki, le scene di Tombo in bici, la città, la pioggia, tutto risulta essere bellissimo visivamente, pura gioia per gli occhi.
Il mondo che Miyazaki mette in scena è un mondo splendido, un mondo di bellissimi luoghi e personaggi molto interessanti. La città in cui lavora Kiki è semplicemente meravigliosa, come risulta meraviglioso il mare e il bosco "vicino" alla città in cui vive l'amica di Kiki, Ursula. Miyazaki è sempre stato un grande amante della cultura europea e della città europee e la città rappresentata in quest'opera, sebbene chiaramente immaginaria, è ispirata soprattutto a città svedesi come Stoccolma sopratutto. Il regista infatti ha fatto un lavoro molto importante di documentazione in Svezia, scattando fotografie, esaminando varie materiale etc.
Miyazaki ha inoltre dichiarato, per quanto riguarda l'ambientazione temporale, che la vicenda è ambientata in una versione idealizzata degli anni '50 dove la guerra non c'è mai stata, ed è interessante questo aspetto.
Per quanto riguarda i personaggi essi risultano tutti molto interessanti;
Jiji è il gatto nero amico di Kiki, che l'accompagnerà nel suo anno di noviziato. Jiji è un gatto simpatico, amorevole, gentile, divertente ed è un gatto parlante. Cercherà di aiutare Kiki a diventare un adulta, le farà da sorta di coscienza, e verso il finale vediamo che non potrà parlare più con Kiki segno che la giovane strega è finalmente diventata adulta e possibile segno anche del fatto che il fatto che Kiji prima parlasse fosse tutto nella immaginazione di Kiki, cosi che potremmo pensare a Jiji coscienza come ad una sorta di amico immaginario di Kiki e una volta cresciuta l'amico immaginario è scomparso.
Tombo è un giovane ragazzo dal buon cuore, ed è la prima persona che si dimostra interessato a Kiki; è un ragazzo un po' ingenuo, curioso, simpatico che rimane molto colpito all'inizio dal fatto che Kiki riesca a volare, dato che il suo più grande sogno è sempre stato quello di volare, tanto che fa parte di un club del volo, e che cercherà di creare una specie bici volante. Nonostante Kiki si comporti male all'inizio con lui, e ha spesso balzi d'umore, Tombo si dimostra sempre molto legato a lei. Ed è interessante notare come il loro rapporto non viene mai mostrato come un vero rapporto di amore, ma sempre come un sincero rapporto d'amicizia tra due persone che si vogliono molto bene.
Osono invece è la giovane panettiera che darà un tetto a Kiki e di fatto sarà la prima vera amica della ragazza, che le farà da mamma, con la quale Kiki potrà confidarsi (le chiederà consigli per la festa, per i suoi problemi in effetti). Quindi oltre a essere colei che ha dato vitto e alloggio a Kiki e anche una figura materna per la giovane strega e la strega sarà una sorta di figlia per la panettiera. Una delle più grandi paure di Kiki è quella della solitudine è l'affetto di Osono aiuterà molto Kiki nel suo anno di noviziato. Interessante anche il personaggio del marito, un personaggio molto buono e gentile, legato anche lui a Kiki.
R?-fujin è un anziana signora che Kiki all'inizio conoscerà per una consegna, per lavoro quindi, ma alla fine si instaurerà un rapporto di affetto. La signora ha una nipote (maleducata e irrispettosa), che si presume non abbia un forte legame con la nonna.
Ursula è l'amica di Kiki, è una artista, una pittrice, che vive in un bosco a contatto con la natura. Svilupperà un rapporto d'amicizia con la giovane Kiki, e aiuterà la giovane strega quando passerà un brutto periodo. Si può pensare che Ursula corrispondi alla versione adulta di Kiki, anche lei ha avuto le stesse difficoltà ed insicurezze di Kiki, anche lei aveva un talento che è riuscita a trasformare in lavoro come Kiki è riuscita a trasformare il suo talento di volare in un vero lavoro. Interessante inoltre notare che sia nelle versioni italiane, sia in quella giapponese Ursula e Kiki (sicuramente per sottolineare questo aspetto) hanno la stessa doppiatrice.
A proposito di ciò bisogna dire che il doppiaggio l'ho trovato ottimo, inoltre ho apprezzato diverse scelte che hanno fatto per cercare di rimanere fedeli al messaggio e al significato dell'opera come il fatto che il gatto non parli verso la fine, o come il fatto delle due doppiatrici (nella versione americana invece nel finale invece il gatto parla con la protagonista e Kiki e Ursula sono doppiate da doppiatrici differenti, Kiki da Kirsten Dunst mentre Ursula da Janeane Garofalo).
Concludendo, Kiki- Consegne a domicilio è quindi uno dei capolavori più affascinanti di Miyazaki, un film che sebbene abbia più di 20 anni, risulta ancora freschissimo, un' opera senza tempo, non importa quanto tempo passerà, non importa quanto sia grande lo spettatore, Kiki- Consegne a domicilio è un'opera immortale e rimarrà per sempre un film meraviglioso.
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