Regia di Hayao Miyazaki, Isao Takahata, Keiji Hayakawa vedi scheda film
il capolavoro a cartoni animati più profondo mai scritto !
Una sapiente miscela di avventura, guerra, retorica hippy, dramma... Ma è, anzitutto, la trasposizione in una storia fantastica di una pagina di storia contemporanea: evidente più che mai il riferimento alla bomba su Hiroshima e al senso di colpa di tutti quegli scienziati che hanno collaborato alla sua messa a punto, ma compaiono anche altre tematiche, come vaghi riferimenti al nazifascismo. Una immaginaria terza guerra mondiale, nell'immaginario 2008, ricalca le tematiche della seconda, ma è talmente devastante da provocare, questa volta, un evento di livello estintivo, con tanto di spostamento dell' asse terrestre: colpa di una superbomba magnetica che, esplodendo, spacca la crosta terrestre, riducendola a "cubetti", che poi sprofondano in mare. Pochissimi i sopravvissuti, che si ritrovano a dover ricostruire il mondo da zero, cercando di sconfiggere gli ultimi guerrafondai... Eccezionali i dettagli geologici : Tsunami, luci telluriche, ecc... incredibilmente realistici, per essere disegnati a mano... Il vero protagonista è infatti proprio lo tsunami: la natura che, nel corso delle varie puntate, si ribella all' uomo che l'ha ferita a morte! Analizzando i particolari tecnici della trama: la superbomba magnetica ha distrutto l'equilibrio isostatico della litosfera, che si è frantumata "a cubetti", per l'azione delle onde magnetiche penetrate nelle linee di faglia, e tutti i continenti sono sprofondati nell' astenosfera, per poi essere ricoperti dal mare... da allora, bisognerà attendere quasi 30 anni per vedere dei film che riprendono una tematica simile: "The core", o al limite: "Watherworld"! L'anime è solo in alcuni punti ispirato al romanzo "the incredible tide", in realtà ha una trama in larga parte nuova, piena di personaggi e situazioni che nel romanzo non sono presenti. Nel corso dell' opera, l'analisi psicologica dei personaggi è talora molto complessa, andando ben oltre il cartone animato: il personaggio di Mosley su tutti: una donna- soldato che da bambina ha assistito alla catastrofe, vedendo trasformarsi in pochi secondi un' infanzia spensierata in un paesaggio apocalittico travolto dallo tsunami e dalla lava... sopravvissuta, viene educata e permeata proprio da quel militarismo che fu causa stessa del suo trauma, fino a quando però, la parte "umana" troverà la forza di emergere, e scoprirà la sua giusta dimensione, ricordando Kevin Kostner in una sorta di "balla coi lupi", anticipato al 1978. La visione ottimistica è sicuramente estremizzata, ma come estremo è stato l'evento di livello estintivo: un ottimismo che dunque non è affatto sdolcinato, ma rappresenta quel sogno che alberga dentro ognuno di noi di ricostruire un mondo il più possibile ideale, dove vivere in piena armonia con la natura, condannando per sempre gli errori del passato: questa speranza nasce e procede a poco a poco, partendo dall' incontro di due giovani ragazzi: lui dotato di forza soprannaturale, lei di poteri telepatici/ extrasensoriali, uniti da un sentimento a tratti toccante e profondo, mai banale e sempre costruttivo... non possono che piacere e rimanere indimenticabili in ognuno di noi che ha avuto la fortuna di vedere questo capolavoro ! Un messaggio di per se ingenuo, ma esposto in modo credibile e coinvolgente... Da sottolineare come tutto ciò che è accaduto prima della catastrofica guerra distruttrice è solo fugacemente accennato: non si menziona nessuna coalizione tra gli stati belligeranti, si parla soltanto di una "lotta" per accaparrarsi di scoperte scientifiche rivoluzionarie, come "l' energia solare", che ha però portato alla guerra... in secondo piano appaiono anche i ruderi dei grattacieli sommersi, i carri armati mezzi sepolti sotto la sabbia, il cupo ricovero nei sotterranei, dove si voleva sfuggire alla distruzione: come per dire: "c'è stato un passato talmente orribile da poter essere soltanto accennato"! Unico elemento del passato messo in evidenza è l' enorme torre del sole di Indastria, che rappresenta l'ultimo punto di forza di quel male che ha distrutto la terra, e che va annientato per porre definitivamente fine ad una pagina così apocalittica: la sua fine è nella penultima puntata, con una scena che ricorda il finale di "the devil at 4 o' clock", una delle più belle mai realizzate in un anime: il rosso fuoco del male che inghiotte l'ultima traccia di quel passato maledetto, mentre dalla parte opposta, la luce del nuovo giorno illumina la nave dei fuggiaschi pieni di speranze... in sintesi: un capolavoro che meriterebbe se ne facesse un film, con riproduzione fedele di ogni singola scena e battuta, per quanto il capolavoro resterà per sempre l'anime !
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